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Sindacalista morto travolto da un camion: pena ridotta per Alessio Spaziano

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Alessio Spaziano e la vittima Adil Belakhdim

Sindacalista morto travolto da un camion: pena ridotta per Alessio Spaziano, all’epoca dei fatti 25enne e residente a Dragoni in provincia di Caserta. La tragedia si è verificata davanti al magazzino Lidl di Biandrate nel giugno del 2021.

Sindacalista morto travolto da un camion: pena ridotta per Alessio Spaziano

Alessio Spaziano ha ricevuto una condanna di 4 anni per aver travolto e ucciso Adil Belakhdim. La Corte d’Appello di Torino ha tenuto conto dell’attenuante del concorso di colpa della vittima. L’incidente è avvenuto durante un picchetto davanti al magazzino Lidl di Biandrate nel giugno del 2021. In primo grado, il tribunale di Novara aveva inflitto al camionista una pena di 7 anni, 6 mesi e 20 giorni, ma il 11 dicembre la condanna è stata ridotta.

La vicenda

Spaziano, all’epoca dei fatti 25enne e residente a Dragoni, in provincia di Caserta, si trovava il 18 giugno 2021 in fila con altri camionisti all’uscita del magazzino Lidl di Biandrate. I camion erano fermi, bloccati da un picchetto di lavoratori in protesta. Secondo quanto ricostruito da carabinieri e polizia, infastidito dall’attesa, il camionista ha deciso di immettersi contromano nella corsia di entrata, nonostante i manifestanti si trovassero davanti al suo veicolo, urlando e battendo le mani sulla motrice, esortandolo a fermarsi.

A questo punto, gli agenti della Digos sono intervenuti, ordinando un immediato arresto al camionista. Tuttavia, ignorando ogni avvertimento, il conducente ha continuato a muoversi a scatti per cercare di guadagnare l’uscita. Dopo aver superato i cancelli, ha svoltato a destra per immettersi sulla carreggiata. Durante questa manovra, Adil Belakhdim, che si trovava davanti al camion insieme ad altri manifestanti, è caduto a terra ed è stato travolto dal veicolo, che ha proseguito la sua corsa senza fermarsi e allontanandosi a grande velocità.

Una volta arrivato all’autostrada, al casello di Novara Ovest, Spaziano ha contattato un amico di famiglia, il quale gli ha consigliato di tornare indietro e di avvisare le forze dell’ordine. Spaziano ha quindi chiamato i carabinieri.

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