Per l’omicidio del 20enne Gennaro Ramondino, ucciso a colpi di pistola a Pianura lo scorso 2 settembre, sono stati arrestati due pregiudicati accusati di distruzione di cadavere, aggravato dal metodo mafioso.
Pianura, omicidio di Gennaro Ramondino:: arrestati due pregiudicati
Ad uccidete Ramondino sarebbe stato un 16enne che gli avrebbe sparato più volte in un sottoscala di via Comunale Napoli utilizzato come piazza di spaccio da gruppi criminali. Poi con l’aiuto di alcuni complici avrebbe portato il cadavere in campagna dove è stato stato alle fiamme. Alla base dell’omicidio una lite relativa alla gestione dell’attività di spaccio di stupefacenti in zona.
I due pregiudicati destinatari del provvedimento odierno, per gli inquirenti, erano presenti nel momento e nel luogo dell’omicidio e si sarebbero adoperati, nelle fasi immediatamente successive al delitto, per spostare il cadavere, trasportandolo con un’autovettura nella zona isolata di campagna, dove poi è stato dato alle fiamme per impedirne l’identificazione.