Cronaca Salerno, Salerno

Divieto di sosta e alta velocità a Salerno: un automobilista su tre non paga le multe: cresce l’allarme, il numero di morosi è destinato ad aumentare

multa
Foto di repertorio

Divieto di sosta e alta velocità a Salerno: un terzo degli automobilisti non paga le multe. L’azione di riscossione coatta è stata potenziata, ma il numero dei morosi è destinato ad aumentare. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Divieto di sosta e alta velocità a Salerno: uno su tre non paga multe

Cresce l’allerta per le multe non saldate. Nel 2024, la polizia municipale ha emesso 68.000 sanzioni stradali, ma il Comune ha incassato finora solo 3.567.764,53 euro. Questo importo è insufficiente, considerando che l’amministrazione aveva previsto entrate di circa 5 milioni di euro. Si registra quindi un deficit di 1.432.235,47 euro. In sostanza, un salernitano su tre non ha saldato le sanzioni imposte dalla polizia locale.

L’ammanco riguarda principalmente i pagamenti delle contravvenzioni per guida spericolata. Questo dato emerge da un confronto tra le sanzioni elevate secondo il codice della strada, fornite dal comando di polizia municipale, e gli incassi ufficialmente certificati dal Siope, il Sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici collegato alla Ragioneria dello Stato. Un’analisi approfondita rivela la situazione finanziaria del Comune. Nella voce relativa agli incassi da multe stradali e sanzioni amministrative, si evidenzia un deficit significativo. Di conseguenza, viene avviato un ampio piano di recupero delle multe non pagate.

Il Comune e l’ufficio contravvenzioni del comando di via Dei Carrari sono in contatto da diversi giorni per organizzare un ampio invio di “avvisi bonari” alle abitazioni dei salernitani che nel 2024 hanno ricevuto almeno una sanzione al codice della strada mai saldata. L’amministrazione comunale ha avviato un’intensa attività di recupero crediti, che include numerose sanzioni. La polizia municipale, sotto la direzione del comandante Rosario Battipaglia, ha esaminato le contravvenzioni non pagate, e il numero dei trasgressori potrebbe aumentare. Le multe riguardano divieti di sosta, parcheggi in doppia fila e anche infrazioni per soste su stalli riservati ai disabili. Coloro che non hanno provveduto al pagamento delle multe per le infrazioni commesse alla guida nelle strade del capoluogo si troveranno di fronte a una serie di solleciti di pagamento.

I dati

Iniziamo con il buco emerso di recente. Nel 2023, i proventi derivanti dalle contravvenzioni stradali hanno raggiunto la cifra di 5.548.090 euro. Durante lo stesso anno, sono state elevate esattamente 75.000 multe sul territorio cittadino, di cui 61.199 per “inosservanza di obblighi, divieti e limitazioni della circolazione nel centro abitato”, principalmente per sosta irregolare, che rappresenta un problema significativo per la circolazione urbana. Nel 2024, si registra un crollo degli incassi. Fino a novembre di quest’anno, sono stati emessi circa 68.000 verbali, con un incasso di 3.567.764,53 euro, mentre l’amministrazione comunale si aspettava di incassare almeno 5 milioni di euro. Con questa situazione, risulta che almeno un salernitano su 3 non ha pagato le multe stradali, generando un deficit di almeno 1.432.235,47 euro.

Inizia l’intensificazione delle attività di riscossione forzata. L’obiettivo è fornire un supporto alle entrate comunali, già gravemente compromesse dai mancati pagamenti delle multe e delle relative entrate tra il 2020 e il 2022. Si è registrato un aumento dell’indisciplina e della disattenzione. Di conseguenza, a Salerno si è osservata una media di 7.000 verbali al mese per violazioni del codice della strada. Questa è la situazione dei salernitani, secondo un rapporto dell’ufficio contravvenzioni della polizia locale, guidato dal capitano Gerardo Caiazza, che analizza le principali infrazioni rilevate nel comune nell’arco di 12 mesi del 2024. Il numero di persone multate ha raggiunto nuovamente i livelli pre-pandemia, superando quelli del 2019 e del 2018.

Il divieto di sosta, che rappresenta una violazione dell’articolo 7 del Codice della strada, è la causa principale delle contestazioni stradali. In un anno, sono stati emessi 36mila verbali, generando un incasso per il Comune superiore ai 2 milioni di euro. Dopo la sosta selvaggia, la seconda infrazione più comune nel capoluogo è la circolazione non autorizzata nella Ztl del centro storico: ben 18mila salernitani non autorizzati sono transitati attraverso i varchi della città vecchia e sono stati multati con un verbale di 98 euro.

alta velocitàMulte