Gravi disagi questa mattina nel sistema ferroviario italiano a causa della sospensione della circolazione ferroviaria nel nodo di Milano per verifiche tecniche alla linea elettrica. Le linee interessate includono la Milano-Genova, Milano-Venezia e Milano-Bologna, mentre la Milano-Torino rimane regolare. Pesanti ripercussioni si registrano in diverse città italiane, con ritardi, cancellazioni e migliaia di passeggeri in attesa.
Disagi ferroviari: circolazione sospesa a Milano
Secondo quanto riportato, il guasto sarebbe stato causato da un treno in partenza da Milano poco dopo le 7 del mattino, che avrebbe provocato danni alla linea aerea. L’intervento dei tecnici di RFI è in corso, ma la situazione resta critica.
A Milano Centrale, uno dei principali snodi ferroviari del Paese, sono stati registrati ritardi fino a due ore per tredici treni ad alta velocità, mentre altri quattro sono stati cancellati. Sul tabellone delle partenze, i ritardi oscillano tra i 30 e i 120 minuti, ma gli addetti avvertono che potrebbero aumentare.
Anche Roma Termini e Bologna Centrale risentono pesantemente dei disagi. A Roma, i treni accumulano ritardi fino a 140 minuti, mentre a Bologna si arriva a picchi di 170 minuti, soprattutto per i convogli ad alta velocità provenienti da nord. Lunghe file agli sportelli informativi e numerosi viaggiatori in attesa di aggiornamenti rendono ancora più caotica la gestione della situazione.
L’appello di Trenitalia e le reazioni politiche
Trenitalia, tramite il proprio sito ufficiale, ha consigliato di evitare gli spostamenti in treno, invitando i viaggiatori a riprogrammare i propri viaggi, soprattutto quelli non urgenti. “Si consiglia di limitare gli spostamenti in treno a quelli strettamente necessari“, si legge nel comunicato.
Sul fronte politico, le opposizioni hanno duramente attaccato il ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde, ha definito “vergognosa” la gestione del sistema dei trasporti, criticando il governo per aver concentrato risorse sul progetto del Ponte sullo Stretto invece di affrontare le criticità del trasporto ferroviario. Sulla stessa linea, Anthony Barbagallo, capogruppo del PD, ha annunciato la presentazione di un’interrogazione parlamentare, accusando Salvini di essere “il peggior ministro dei Trasporti della storia repubblicana”.
