Cronaca Napoli, Napoli

Castellammare, professoressa arrestata per violenza sessuale: domande a studenti su sesso e video hard a scuola

Sarno furto computer scuola
Immagine di repertorio
Sarno furto computer scuola

Una professoressa di sostegno è stata arrestata dai carabinieri a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, con accuse gravissime. Secondo le indagini, la docente convocava gli alunni in una stanza della scuola, soprannominata “la saletta,” con il pretesto di aiutarli a ripetere le materie scolastiche. Tuttavia, una volta lì, avrebbe discusso apertamente di temi sessuali, utilizzato un linguaggio volgare e proiettato video pornografici, anche contro la volontà degli studenti.

Castellammare, la professoressa proiettava video porno a scuola

Le vittime accertate sono sette, quattro ragazzi e tre ragazze, nati tra il 2011 e il 2013. La professoressa convocava i giovani durante le lezioni di altre materie, evitando di attirare l’attenzione del personale scolastico. Oltre ai video pornografici proiettati nella saletta, la docente inviava ai ragazzi immagini a contenuto sessuale tramite chat, utilizzando la funzione di autocancellazione per eliminare le prove.

Le indagini hanno rivelato anche episodi di intimidazione: la professoressa avrebbe minacciato i ragazzi, sostenendo di poterli far incarcerare grazie a un presunto legame con un membro delle forze dell’ordine, con il quale si vantava di avere una relazione.

Indagini e collaborazione istituzionale

L’inchiesta, coordinata dalla pm Bianca Maria Colangelo della Procura di Torre Annunziata, si è avvalsa della collaborazione dell’ufficio scolastico regionale. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip Luisa Crasta.

Il procuratore Nunzio Fragliasso ha sottolineato l’urgenza di interrompere la possibilità che la docente potesse continuare a insegnare, specificando che gli accertamenti non si fermano all’arresto. Le indagini si concentrano anche sulle eventuali responsabilità della scuola nel non aver individuato tempestivamente i comportamenti della professoressa e sulle modalità di affidamento degli studenti a un’insegnante di sostegno che avrebbe dovuto occuparsi esclusivamente di un alunno con difficoltà di apprendimento.

L’arresto della docente giunge in un clima di forte tensione. Lo scorso 14 novembre, la donna era stata aggredita dai genitori di alcuni alunni, un episodio che ora è anch’esso oggetto di approfondimento da parte della Procura.

Castellammare di Stabiascuola