È stato trovato nelle acque del Tevere all’interno della centrale Enel di Castel Giubileo, a Roma, il cadavere di Suzana Kocibelli scomparsa nella notte tra il 9 e il 10 gennaio. A identificare il corpo i familiari della donna.
Roma, trovato nel Tevere il cadavere di Suzana Kocibelli
Il corpo è stato notato nel pomeriggio di ieri, mercoledì 15 gennaio, nelle acque del Tevere all’interno della centrale Enel di Castel Giubileo, a Roma. Come ricostruito dall’Adnkronos il corpo è di Suzana Kocibelli, di cui era stata denunciata la scomparsa la notte tra il 9 e il 10 gennaio. A identificare il corpo i familiari della donna.
Sul posto ci sono i carabinieri della compagnia Cassia e del Nucleo Investivativo, impegnati nelle indagini per risalire all’identità del corpo. A recuperare la salma è stato il personale dell’Enel che ha chiamato subito i carabinieri. Il corpo, si presume, era in acqua da alcuni giorni. La salma non presenterebbe segni di violenza e non si esclude, quindi, che possa trattarsi di suicidio.