Due scosse di terremoto all’alba di oggi, lunedì 20 gennaio, sono state registrate nella zona dei Campi Flegrei. La prima avvertita nella zona della caldera ha svegliato i cittadini. La scossa più forte è stata di magnitudo 1.3.
Terremoto oggi ai Campi Flegrei, due scosse sveglia i cittadini
Due scosse sono state registrate questa mattina alle 6.51 nei Campi Flegrei, nel comune di Pozzuoli. La prima scossa, con una magnitudo di 1.3, è stata avvertita chiaramente nella zona della caldera, svegliando gli abitanti. Anche il quartiere di Bagnoli, nella parte occidentale di Napoli, ha percepito il tremore, sebbene con minore intensità. La seconda scossa, di magnitudo 1.0, è stata avvertita principalmente nella zona della Solfatara, che è particolarmente sensibile ai fenomeni bradisismici, anche a causa della profondità della scossa. Fortunatamente, non si segnalano danni a persone o cose, ma solo un certo spavento che si è rapidamente diffuso sui social media.
Il bradisismo è un fenomeno in corso, e le scosse continuano a verificarsi nella zona senza interruzione. La maggior parte di esse ha un’intensità inferiore a 1.0, rendendole rilevabili solo dai sismografi. Tuttavia, a causa della bassa profondità degli epicentri e della particolare conformazione del terreno, anche scosse di magnitudo superiore a 1.0 possono essere avvertite chiaramente dalla popolazione. Anche se gli abitanti della caldera dei Campi Flegrei sono abituati a vivere in una zona sismica, spesso rimangono “sorpresi” da oscillazioni che sembrano più forti di quanto non siano in realtà. “Siamo ancora in fase di sollevamento del suolo,” ha dichiarato due giorni fa il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, “e quindi il fenomeno è ancora attivo. Si è fatto sentire dopo un periodo di calma.” Negli ultimi giorni, infatti, sono state registrate diverse scosse, con magnitudo fino a 3.0, che hanno spaventato molti residenti, portandoli a scendere in strada per precauzione.