Un matrimonio dal profondo significato simbolico si è celebrato ieri nel Comune di Portici, in provincia di Napoli. Innocent e Freedom, due rifugiati politici provenienti dalla Nigeria e ospiti del progetto di accoglienza Sai Portici gestito da Arci Mediterraneo, hanno coronato il loro sogno d’amore con un rito officiato presso il Municipio locale.
Dalla Nigeria a Portici: il matrimonio di una coppia straniera
La storia dei due sposi è un esempio di resilienza e speranza. Secondo quanto riferito da Arci Mediterraneo, Innocent e Freedom si erano conosciuti nel loro Paese d’origine, ma il loro legame era stato ostacolato dalle differenze etniche tra le rispettive famiglie. Per proteggere il loro amore e garantire un futuro ai loro due figli, Marvelous ed Ebenzer, la coppia ha intrapreso un viaggio lungo e difficile, lasciando la Nigeria alla ricerca di una vita migliore.
Il loro percorso di rinascita ha trovato una tappa significativa in Italia, dove è nato il loro terzo figlio, Miracle. La cerimonia nuziale è stata officiata dall’assessora all’Ambiente e Qualità urbana del Comune di Portici, Florinda Verde, che ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Oggi non celebriamo solo il loro amore, ma anche un traguardo per tutti noi, un inno alla forza dei sentimenti e alla dignità umana. Innocent e Freedom rappresentano un’ispirazione che ci ricorda quanto siamo orgogliosi del lavoro del Sai Arci Mediterraneo e di come Portici sia una vera città dell’accoglienza. Ringrazio questi due giovani per aver condiviso con noi tanta bellezza e per aver creduto nei valori dell’amore e della famiglia. Il loro coraggio ci rende fieri della nostra comunità”.
La celebrazione di questo matrimonio non è solo il suggello di una storia d’amore, ma anche un segno di inclusione e solidarietà che rispecchia i valori promossi dal progetto Sai e dall’amministrazione di Portici. Un evento che racconta come accoglienza e umanità possano fare la differenza, trasformando difficoltà e ostacoli in un nuovo inizio carico di speranza.