Lunedì notte, una tragedia ha scosso una famiglia di Ascoli. Un padre, rientrato a casa, ha notato un inquietante silenzio e, entrando in bagno, ha fatto la terribile scoperta: sua figlia, una ragazza di diciannove anni, era stata trovata impiccata, senza vita.
Immediatamente sono stati allertati i soccorsi, ma gli operatori sanitari della Potes di San Benedetto, giunti sul posto, non hanno potuto fare nulla se non constatare il decesso della giovane. La notizia ha gettato nella disperazione il padre e i fratelli. Sul luogo della tragedia sono intervenuti i carabinieri di Montalto e San Benedetto, insieme al magistrato di turno per i primi accertamenti.
Suicidio ad Ascoli, 19enne si toglie la vita dopo la morte della madre
Le prime indagini hanno confermato che si trattava di un gesto volontario. La ragazza, diplomatasi lo scorso anno in un istituto superiore di San Benedetto, soffriva da tempo di depressione. Non era riuscita a superare la perdita della madre, morta tragicamente cinque anni fa nelle stesse modalità, un dolore che con il tempo era diventato insostenibile e che l’aveva spinta a compiere il drammatico gesto. La sua sofferenza, alimentata da una pervasiva sensazione di tristezza e disperazione, sembrava non aver mai trovato sollievo.
La giovane, che aveva da poco terminato gli studi e stava cercando un impiego, è stata trovata senza vita nella sua abitazione. La salma è stata messa a disposizione della magistratura per gli accertamenti del caso. I funerali verranno celebrati appena il corpo sarà restituito alla famiglia. La notizia della morte della diciannovenne ha rapidamente fatto il giro della comunità, lasciando tutti sconvolti e sotto choc.
