Ultima giornata della nuova Champions League per le italiane. Milan e Inter si giocano l’accesso agli ottavi contro Dinamo Zagabria e Monaco. La Juventus è certa del passaggio ai sedicesimi, ma migliorare il piazzamento permetterebbe di evitare delle big. L’Atalanta vuol dimostrare ancora una volta che il suo ruolo da cenerentola è solo un lontano ricordo, andando a fare risultato a Barcellona. Il Bologna invece saluta la coppa in casa dello Sporting.
Champions League italiane, ultima giornata da batticuore
Non sarà certamente una serata tranquilla. Diciotto partite di Champions League in contemporanea, un evento più unico che raro nel calcio spezzatino che domina oggi. Sarà una serata fondamentale per le italiane, che dovranno cercare di piazzarsi meglio possibile nella super classifica finale.
Le lombarde a caccia delle prime otto
Le tre squadre lombarde di questa Champions League hanno tutte la possibilità di entrare tra le prime otto. Quella con maggiori possibilità è l’Inter, che però è attesa da una sfida non semplice contro il Monaco. Anche il club del principato sogna di entrare tra le otto regine d’Europa ed arriverà a San Siro con il coltello tra i denti. I monegaschi sono attualmente terzi in Ligue 1 ma hanno fatto quattro punti nelle ultime cinque giornate. L’Inter potrebbe anche accontentarsi di un pari per passare, viste anche alcune pesanti assenze e il derby imminente.
A proposito di derby, il Milan si gioca l’accesso diretto agli ottavi a Zagabria. La Dinamo coltiva ancora speranze di playoff, quindi giocherà con grande motivazione. I rossoneri devono vincere per assicurarsi le due partite in meno, oltre al cospicuo premio Uefa che potrebbe dare lo scatto decisivo per l’arrivo di Santiago Gimenez.
Altra notte storica dell’Atalanta, che affronta il Barcellona. La sfida si terrà allo stadio “Olímpic Lluís Companys”, dati i lavori in corso al Camp Nou. La Dea vincendo sarebbe nelle otto, il Barça giocherà con i titolari per allontanare il Liverpool dal suo lato di tabellone. Tuttavia, occhio alla possibile sottovalutazione dei blaugrana, come ha dimostrato in conferenza stampa il terzino Baldè, che non aveva idea di chi fosse Gasperini.
Juve e Bologna, per la stagione e per l’onore
La Juventus è certa del passaggio ai playoff, ma gli ottavi sembrano un miraggio. Servono troppi risultati favorevoli dagli altri campi e la vittoria contro un Benfica che deve guardarsi le spalle per non salutare la competizione. I bianconeri devono soprattutto convincere sul piano del gioco, cosa riuscita solo per un tempo contro il Napoli. Dovrebbe partire titolare Vlahovic, che ormai sembra un giocatore totalmente fuori dal progetto tecnico bianconero.
Il Bologna saluterà la Champions in casa dello Sporting a Lisbona. I rossoblù si sono tolti la soddisfazione della vittoria contro il Borussia Dortmund e faranno turnover in vista del campionato. Anche perché la classifica in Serie A è ottima e la possibilità di tornare su questo palcoscenico l’anno prossimo non è utopia.
