Furto di energia elettrica a Pozzuoli: arrestato il proprietario di un ristorante. I carabinieri hanno individuato un allaccio illegale alla rete elettrica presso il ristorante Ristosauro causando un danno stimato di 22mila euro. Lo riporta Fanpage.it.
Furto di energia elettrica a Pozzuoli, arrestato proprietario di un ristorante
I carabinieri hanno scoperto un allaccio illegale alla rete elettrica pubblica presso il ristorante Ristosauro, un locale a tema dinosauri e preistoria situato in via Campi Flegrei a Pozzuoli, nella provincia di Napoli. Durante un controllo congiunto con il personale specializzato della società “E-Distribuzione”, i militari hanno rinvenuto l’allaccio non autorizzato. Di conseguenza, il titolare del ristorante è stato arrestato con l’accusa di furto di energia elettrica, con un danno complessivo stimato di 22mila euro.
Cosa comporta il furto di energia elettrica
Chi commette il furto di energia elettrica è soggetto a sanzioni secondo gli articoli 624 e 625 del Codice Penale. Questo reato è considerato un furto aggravato, in particolare quando si verifica anche la manomissione dei dispositivi di misurazione del consumo. Le pene variano in base alle circostanze aggravanti:
– In presenza di un’unica aggravante, la pena può oscillare tra i 2 e i 6 anni di reclusione, con una multa che va da 927 a 1.500 euro.
– Se ci sono due o più aggravanti, la pena può aumentare da 3 a 10 anni di reclusione, con una sanzione pecuniaria compresa tra 206 e 1.549 euro.
