Omesso versamento dell’Iva: sequestrata società a Cassino
Il decreto è stato adottato in una indagine della Guardia di Finanza nata da un controllo, nel 2018, dell’Agenzia delle Entrate sannita, “alla luce di alcune iniziali irregolarità relative ad un versamento dell’Iva”, si legge in una nota del Procuratore Aldo Policastro. Le successive attività di verifica avrebbero consentito di “registrare l’omesso versamento, entro il termine previsto, dell’acconto – per il periodo di imposta successivo – dell’Iva dovuta in base al Modello Iva 2017, per un ammontare originario di oltre 700.000 euro”.
La società aveva aderito ad un piano di pagamento composto da venti rate, “delle quali solo tre venivano corrisposte all’Erario”. Da qui la decadenza del piano, con conseguente formazione di un debito residuo pari a 598mila euro, l’importo della somma sequestrata.