Cronaca

Lutto per Carlo Cracco, è morto il padre Bertillo: aveva 97 anni, aveva affiancato il figlio in uno spot pubblicitario

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Carlo Cracco e il padre

Il noto chef e personaggio televisivo Carlo Cracco è in lutto per la scomparsa del padre Bertillo, morto nelle scorse ore all’età di 97 anni. Bertillo, che aveva condiviso con lui anche momenti in televisione, lo aveva affiancato in uno spot pubblicitario. È grazie a lui che Cracco ha riscoperto un ingrediente che ha utilizzato in molte delle sue creazioni culinarie.

Lutto per Carlo Cracco, è morto il padre Bertillo: aveva 97 anni

È scomparso all’età di 97 anni Bertillo Cracco, padre del celebre chef Carlo. La notizia è stata diffusa dai familiari tramite un necrologio pubblicato sul Giornale di Venezia, in cui esprimono gratitudine ai medici per le cure ricevute. Bertillo Cracco è descritto come una persona “riservata ma profondamente legata” al figlio, di cui era orgoglioso e con il quale ha partecipato a poche apparizioni pubbliche, sia per eventi promozionali che in televisione.

L’addio dei familiari a Bertillo Cracco

Nel necrologio è presente un messaggio affettuoso da parte di tutti i familiari: “Sei stato la nostra guida per tutta la vita, il tuo esempio continuerà a ispirare il nostro cammino”. L’ultimo saluto a Bertillo Cracco si terrà mercoledì 26 febbraio nella chiesa di San Nicola a Olmo di Creazzo, mentre la veglia di preghiera avrà luogo martedì 25 febbraio. Come indicato, “dopo la cremazione, riposerà nel cimitero di via Carpaneda”.

La riscoperta del broccolo fiolaro

Qualche anno fa, aveva recitato insieme al figlio in uno spot per l’acqua Panna della San Pellegrino e aveva fatto una comparsa in un episodio di Hell’s Kitchen, dove si era commosso vedendo il figlio impegnato ai fornelli. Grazie a Bertillo, il broccolo fiolaro, un prodotto locale, ha guadagnato visibilità ed è diventato un ingrediente ricorrente nei piatti di Carlo Cracco. Per lungo tempo, Bertillo ha rifornito la cucina del figlio con questo ortaggio, facendo scorte settimanali. In una recente intervista a Il Giornale, Cracco ha parlato dell’importanza di valorizzare questo prodotto: “Il broccolo fiolaro era sconosciuto, considerato brutto e insapore, costava cinquanta lire; oggi il prezzo minimo è di cinque euro. Era mio padre a portarmeli a Milano.”

In un’intervista risalente a qualche anno fa, Cracco ha discusso del sostegno ricevuto dai genitori nella sua carriera, nonostante un iniziale scetticismo: “Ho subito deciso di intraprendere questa strada. I miei genitori sostenevano che pensassi solo a mangiare e bere. Dicevano: ‘Questo è un fannullone, finge di studiare, ma in realtà si diverte’.”

Carlo Cracco