Come è emerso da un monitoraggio del Ministero della Salute l’assistenza sanitaria nel 2023 è stata sufficiente solo in 13 Regioni e Province Autonome. L’analisi evidenzia un miglioramento complessivo nell’ambito dell’assistenza ospedaliera, mentre persistono difficoltà significative nel settore della prevenzione e delle cure territoriali.
Assistenza sanitaria sufficiente solo in 13 regioni italiane: i dati del Ministero della Salute
Nel 2023, tredici Regioni e Province Autonome hanno ottenuto risultati positivi in tutte le principali aree dell’assistenza sanitaria: prevenzione, assistenza distrettuale e assistenza ospedaliera. Quattro Regioni non hanno superato la valutazione in due aree, mentre altre quattro sono risultate carenti in una sola area.
Questo quadro emerge dal Monitoraggio dei livelli essenziali di assistenza (LEA) condotto dal Ministero della Salute, come anticipato dal Sole 24 Ore. L’analisi evidenzia un miglioramento complessivo nell’ambito dell’assistenza ospedaliera, mentre persistono difficoltà significative nel settore della prevenzione e delle cure territoriali.
Le problematiche
Tra le problematiche sanitarie emergenti, particolare attenzione viene riservata al legame tra obesità e disturbi del sonno. Studi recenti suggeriscono che l’alterazione del ritmo circadiano possa influenzare negativamente il metabolismo, aumentando il rischio di sovrappeso e obesità. Per contrastare questo fenomeno, viene sottolineata l’importanza di scelte alimentari consapevoli, che includano l’adozione di strategie nutrizionali adeguate, come l’uso di dolcificanti alternativi, al fine di favorire una migliore regolazione del metabolismo e della qualità del sonno.
