Dire pizza significa parlare d’Italia: è il piatto simbolo del Paese, il più celebre a livello globale, reinterpretato in molteplici varianti, dalle più tradizionali alle più originali. Tuttavia, non tutte le pizze offrono un’esperienza gastronomica memorabile.
Al contrario, esistono luoghi dove assaporare una pizza straordinaria, degna di essere provata almeno una volta nella vita. E non sempre si trovano in Italia, sebbene il Bel Paese ne sia la patria indiscussa. Time Out ha stilato una classifica delle migliori pizzerie del mondo, selezionando le destinazioni imperdibili per gli amanti di questo piatto iconico.
La classifica delle migliori pizzerie del mondo: trionfa l’Italia
Secondo la classifica di Time Out, il titolo di migliore pizza del mondo spetta all’Italia, e più precisamente a Napoli. In vetta alla lista si trova la Pizzeria da Attilio, situata nel quartiere Pignasecca, uno dei più antichi e vivaci della città. Questo storico locale, attivo dal 1938, è riuscito a distinguersi tra le numerose pizzerie napoletane grazie alla qualità degli ingredienti locali e alla fedeltà alla tradizione. La sua pizza, preparata con una ricetta tramandata di generazione in generazione, ha conquistato il primo posto della classifica.
Per stilare la graduatoria, Time Out ha coinvolto i propri giornalisti e redattori internazionali, chiedendo loro di segnalare le pizzerie preferite, ovvero quei locali in cui tornano sempre volentieri. Il risultato è una selezione che non soddisferà i puristi della pizza classica, poiché comprende anche versioni rivisitate e lontane dalla tradizione italiana.
Al secondo posto della classifica si trova Scarr’s Pizza, a New York, famosa per la sua pizza sottile e abbondantemente condita. Il terzo posto è occupato da Pizza Marumo, in Giappone, che propone una versione umami con l’aggiunta di salsa di soia.
L’Italia si aggiudica anche il quarto posto grazie alla capricciosa di 180g Pizzeria Romana, a Roma, che sfiora il podio con una proposta fedele alla tradizione.
Dal quinto al diciannovesimo posto, la classifica esplora pizzerie di tutto il mondo, da Londra a Sydney, da Parigi a Rio de Janeiro. Tra le più originali spicca la pizza di Diamond Slice a Copenhagen, che si piazza al sesto posto. Qui viene servita la ‘Nbluja, il cui nome deriva dai suoi due ingredienti principali: la ‘Nduja calabrese piccante e il formaggio blu danese, arricchiti con cipolla rossa.
Tra i locali in classifica figura anche Lupita, già inserita tra le migliori pizzerie d’Europa secondo 50 Top Pizza. Al sedicesimo posto troviamo Fiata, la pizzeria di Salvatore Fiata, aperta a Soho nel 2022 e divenuta rapidamente un punto di riferimento per la pizza napoletana a Hong Kong. Chiude la classifica Mercado 20 de Noviembre, a Oaxaca, in Messico, che conquista il diciannovesimo posto tra le migliori pizzerie del mondo.
La classifica completa
- Pizzeria da Attilio, Napoli
- Scarr’s Pizza, New York
- Pizza Marumo, Tokyo
- 180g Pizzeria Romana, Roma
- Bella Brutta, Sydney
- Diamond Slice, Copenhagen
- Dough Hands, London
- Novo, Cape Town
- Oobatz, Paris
- Baldoria, Madrid
- Milly’s Pizza in the Pan, Chicago
- Officina Local, Rio de Janeiro
- Civerinos, Edinburgh
- Eleventh Street Pizza, Miami
- Lupita, Lisbon
- Fiata by Salvatore Fiata, Hong Kong
- Güerrín, Buenos Aires
- nNea, Amsterdam
- Mercado 20 de Noviembre, Oaxaca
