La Corte dei Conti ha inviato delle indagini nei confronti del Comune di Polla a causa della omessa trasmissione del bilancio di previsione 2024/2026. Rischio revoca revisori. Lo riporta InfoCilento.
Polla, indagini da parte della Corte dei Conti
Il Comune di Polla è stato oggetto di attenzione da parte della Corte dei Conti a causa della non trasmissione del questionario relativo al bilancio di previsione 2024/2026. Questo inadempimento ha sollevato una forte critica da parte della Corte e potrebbe comportare conseguenze significative sulla gestione finanziaria dell’ente.
L’inadempimento e la reazione della Corte dei Conti
Nonostante un sollecito inviato il 13 gennaio scorso, il Comune di Polla non ha ancora trasmesso il questionario tramite la piattaforma Limefit, come richiesto dalla normativa vigente. La Corte dei Conti ha considerato questa omissione non come una semplice dimenticanza, ma come una grave negligenza che mina il corretto funzionamento del controllo pubblico.
La Corte ha ordinato all’Organo di revisione di procedere immediatamente con l’invio del questionario e ha informato il Consiglio comunale dell’inadempimento, lasciando aperta la possibilità di revocare i Revisori dei conti. Tale decisione, se attuata, potrebbe mettere a rischio l’intera gestione economica del Comune.
Ripercussioni e indagini in corso
La Corte dei Conti non si è limitata a criticare l’inadempimento, ma ha anche annunciato l’intenzione di avviare un’indagine autonoma per chiarire le cause di tale omissione. La non trasmissione del questionario non rappresenta soltanto un problema burocratico, ma costituisce un campanello d’allarme riguardo alla capacità del Comune di garantire trasparenza e un adeguato equilibrio nei bilanci pubblici. La Corte ha evidenziato l’importanza di rispettare gli obblighi di legge per garantire un controllo efficace sulla gestione delle risorse pubbliche. Il Comune di Polla ha ora l’opportunità di porre rimedio a questa mancanza e di prevenire conseguenze più gravi.