Prostituzione a Benevento: gli agenti della Polizia hanno scoperto una casa a luci rosse. Quando gli agenti hanno fatto irruzione nell’appartamento, non c’erano clienti presenti. All’interno c’erano solo due donne sudamericane: una 48enne che gestiva l’attività di meretricio dell’altra, più giovane di qualche anno.
Prostituzione a Benevento, scoperta casa a luci rosse
Quando gli agenti hanno fatto irruzione nell’appartamento, non c’erano clienti presenti. Non c’era alcuna traccia del loro passaggio. Forse si trattava di un problema di orario o di incontri programmati in modo specifico. Di certo, all’interno c’erano solo due donne sudamericane: una 48enne che gestiva l’attività di meretricio dell’altra, più giovane di qualche anno.
Le due donne, che non corrispondevano esattamente all’immagine stereotipata di bellezza tipica di quella regione, sono state scoperte dalla Squadra mobile del vicequestore Flavio Tranquillo in un edificio situato nella contrada Pontecorvo, alle porte di Benevento. Secondo le indagini, in quell’immobile lungo l’Appia si offriva sesso a pagamento, con tariffe di 50 euro per ogni rapporto.
Un’iniziativa promossa su alcuni siti specializzati, che avrebbe attratto una clientela di età medio-alta. Gli incontri venivano organizzati tramite una telefonata, prima di lasciarsi andare tra le braccia di una delle donne straniere. Nel tardo pomeriggio, l’intervento della polizia: per la 48enne è scattata la denuncia, mentre le indagini continuano per ricostruire ogni dettaglio, a partire dalla verifica della proprietà dell’abitazione.
