Ragazza di 14 anni con patologia psichica violentata a Marcianise: questa mattina, martedì 18 marzo, a Roma, i carabinieri hanno arrestato un uomo di 31 anni residente nella Capitale. Dovrà rispondere di violenza sessuale aggravata e di atti sessuali con minorenne
Ragazza violentata a Marcianise: arrestato un 31enne
Questa mattina, martedì 18 marzo, a Roma, i Carabinieri della Compagnia di Marcianise hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un 31enne romano, residente nella stessa città, accusato di violenza sessuale aggravata e di atti sessuali con minorenne. L’ordinanza è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
L’indagine, condotta dai Carabinieri della Stazione di Marcianise e coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, si è svolta tra luglio e ottobre 2024 e ha incluso complesse analisi forensi di dispositivi mobili. Questo lavoro ha portato alla raccolta di gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato, che risulta incensurato.
Gli elementi raccolti durante le indagini hanno messo in luce prove relative a un caso di violenza sessuale aggravata, perpetrata anche a distanza tramite dispositivi informatici, ai danni di una minore di 14 anni, affetta da una patologia psichica che la rendeva particolarmente vulnerabile. La vittima è stata costretta ripetutamente a compiere atti sessualmente espliciti. Si sottolinea che il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari, e che l’indagato deve essere considerato innocente fino a una sentenza definitiva. Inoltre, si evidenzia che la misura cautelare reale è stata adottata in assenza di contraddittorio, e il Giudice della fase processuale avrà la possibilità di valutare l’assenza di qualsiasi forma di responsabilità a carico dell’indagato.
