Cronaca Salerno, Salerno

Tragico decesso al Ruggi: avviata un’indagine Interna

Cristina Pagliarulo salerno
Cristina Pagliarulo
Cristina Pagliarulo salerno

Cristina Pagliarulo, 41 anni di Giffoni Valle Piana, è deceduta dopo un’assistenza inadeguata al pronto soccorso dell’ospedale Ruggi di Salerno, dove era stata inizialmente dimessa con una diagnosi errata di calcoli biliari. La risposta dell’ospedale.

Avviata un’indagine Interna all’ospedale Ruggi

Una giovane donna di 41 anni, Cristina Pagliarulo, originaria di Giffoni Valle Piana, è deceduta dopo aver ricevuto assistenza inadeguata al pronto soccorso del Ruggi di Salerno. La sua vicenda è diventata il fulcro di un’inchiesta interna avviata dall’ospedale, come annunciato dal direttore medico di presidio, Walter Longanella.

Cristina, giunta al pronto soccorso il 3 marzo alle 3:05 del mattino, è stata dimessa alle 5 con una diagnosi di semplici calcoli biliari, nonostante le sue continue lamentele per forti dolori addominali. Dopo poche ore, ha fatto ritorno in ospedale, dove una TAC ha rivelato gravi complicazioni. L’intervento chirurgico necessario è stato effettuato solo il giorno successivo, ma purtroppo non è bastato a salvarla.

La Risposta dell’Ospedale

In risposta alla tragica situazione, Longanella ha confermato che è stata avviata un’attività ispettiva interna per chiarire le circostanze del decesso di Cristina. Ha sottolineato che i risultati dell’indagine dovrebbero essere disponibili entro un mese. A riportalo è l’edizione odierna de Il Mattino.

Il pronto soccorso del Ruggi si trova attualmente sotto forte pressione, con oltre 1876 arrivi registrati negli ultimi nove giorni. Il direttore ha evidenziato la difficoltà di gestire un flusso così elevato di pazienti, con solo circa 40 ricoveri al giorno in una struttura che conta 580 posti letto.

Per affrontare la situazione critica, l’ospedale ha implementato nuove linee guida ministeriali e un piano di sovraffollamento. Tuttavia, la carenza di medici di pronto soccorso continua a rappresentare una sfida significativa. L’ospedale sta cercando di potenziare l’assistenza con operatori socio-sanitari e migliorare i servizi offerti.

La Qualità dell’Assistenza

Nonostante le difficoltà, Longanella ha respinto le accuse di scarsa qualità dell’assistenza. Ha citato un’indagine interna che mostra un alto gradimento da parte dei pazienti, con un 90-95% di soddisfazione per la pulizia, il cibo e la cortesia del personale.

La morte di Cristina Pagliarulo solleva interrogativi importanti sulla gestione del pronto soccorso e sull’assistenza sanitaria in situazioni di emergenza. L’inchiesta interna avviata dal Ruggi potrebbe rivelare le lacune nel sistema e portare a miglioramenti necessari per garantire la sicurezza e il benessere dei pazienti.

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