Polemica a Maddaloni dove ad una donna incinta è stato negato lo straordinario elettorale. Una situazione segnalata da Giuseppe De Lucia, segretario provinciale dal Csa-Ral che parla di “discriminazione in merito all’assegnazione della prestazione dello straordinario elettorale” come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Straordinario elettorale negato a donna incinta: polemica a Maddaloni
Protagonista della vicenda, una vigilessa abile e regolarmente in servizio, per tutte le altre mansioni anche organizzative. L’agente è stata esclusa dall’elenco dei dipendenti assegnatari di lavoro straordinario dal 28 aprile al 17 giugno.
De Lucia ha spiegato: “Pensavamo che si fosse trattato di un mero errore materiale. Invece, la toppa è stata peggiore del buco. L’Ufficio elettorale ha risposto che la decisione è stata presa in ragione del suo stato di gravidanza richiamando una norma sulle condizioni di rischio per la gestazioni, che sono inesistenti, per giunta abrogata”.