Solita truffa del Superbonus: nella giornata del 7 novembre la Guardia di Finanza di Caserta ha posto sotto sequestro preventivo crediti d’imposta derivanti da agevolazioni per sisma bonus e superbonus 110% per un valore complessivo di oltre 17 milioni di euro.
Truffa del Superbonus, sequestro di crediti d’imposta
Nella giornata del 7 novembre ha eseguito un decreto di sequestro preventivo crediti d’imposta derivanti da agevolazioni per sisma bonus e superbonus 110% per un valore complessivo di 17,5 milioni di euro nei confronti di tre soggetti indagati, a vario titolo, dei reati di indebita percezione di erogazioni pubbliche e indebita compensazione d’imposta.
Il provvedimento
Il provvedimento è scaturito a seguito di un’indagine sulle agevolazioni previste dai cosiddetti “sisma bonus” e “superbonus del 110%”. Lo sconto era stato ceduto ad un’altra società amministrata e legalmente rappresentata da C.G. per un importo totale di 17,541 milioni di euro relativi all’acquisto di urftà immobiliari a Benevento su cui dovevano essere eseguiti dei lavori volti alla riduzione del rischio sismico.
Le indagini
Secondo quanto emerso dalle indagini, D.V. avrebbe falsificato le comunicazioni di cessione facendo risultare l’esecuzione dei lavori avvalendosi del professionista L.G. che avrebbe provveduto ad apporre sulle dichiarazioni il visto di conformità attestante i presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta per gli interventi. Successivamente, l’indagato avrebbe provveduto a cedere i crediti alla società effettiva beneficiaria e incaricata, peraltro, dell’esecuzione dei lavori.
