Caserta, Cronaca Caserta

Villa di Briano, crolla un edificio sopra la grotta: l’ordinanza

incendio cabina elettrica pontelatone
incendio cabina elettrica pontelatone

Crolla un edificio sopra la grotta a Villa di Briano. Il sindaco Luigi Della Corte ha firmato l’ordinanza con la quale ha adottato un provvedimento urgente nei confronti di 4 cittadini di Villa di Briano. Dovranno immediatamente sgomberare il fabbricato abitato da una famiglia, inoltre è stato inibito l’accesso ai fabbricato e i lavori dovranno rendere idoneamente statico gli stessi manufatti con lavori di riparazione e/o demolizione di tutte le parti pericolanti.

Villa di Briano, crolla un edificio sopra la grotta

Nei giorni scorsi (precisamente il 23 novembre) c’è stato un sopralluogo del Comando dei vigili del fuoco di Caserta, distaccamento di Marcianise, dal quale è risultato che “in via Leopoldo Santagata c’è stato un crollo di un edificio vetusto per cedimento/sprofondamento torrino di copertura di una rampa di scala con l’accesso ad una cosiddetta ‘grotta’ presente nella parte sottostante il cortile di pertinenza all’abitazione occupata da due cittadini.

Questa scala, con annesso torrino, risulta confinante con la parete perimetrale di altro fabbricato adiacente, composto da due piani fuori terra, con accesso da via Santagata, con il primo piano che è risultato occupato in fitto. Per i vigili del fuoco “l’area corte interna soprastante ‘la grotta’, a vista, non presenta avvallamento e segni di cedimento, evidenziando lo sprofondamento solo nella parte di ubicazione della prima rampa di scala interrata con il torrino sorastante”.

L’ordinanza

Dopo la nota del comando dei vigili del fuoco servono “urgentissimi lavori di messa in sicurezza della zona interessata, con accertamenti tecnici specifici sulla muratura posta a confine, estesi in ogni caso a tutto l’ambiente circostante, in considerazione del fatto che la grotta si estende per sei metri in profondità e diverti metri lineari lungo tutta la parte sottostante il cortile interno, peraltro con presenza di altre abitazioni”. Quindi è stato inibito “l’accesso alla grotta e alla parte di cortile sovrastante la cavità per qualsiasi utilizzo anche occasione di conseguenza della perdita dei requisiti di stabilità statica e abitabilità evidenziata”.