Lutto a Carinaro e in tutto l’agro aversano, è morto Michele all’età di 49 anni. Lascia la moglie e la figlia. Nonostante l’arrivo dei sanitari del 118 non c’è stato nulla da fare per l’uomo, vittima qualche anno fa di un incidente nei pressi della stazione ferroviaria. Tragedia di Natale.
Tragedia di Natale a Carinaro, è morto Michele Scarano
Lutto in tutto l’agro aversano, è morto Michele all’età di 49 anni. Lascia la moglie e la figlia. Nonostante l’arrivo dei sanitari del 118 non c’è stato nulla da fare per l’uomo, vittima qualche anno fa di un incidente nei pressi della stazione ferroviaria. La tragedia nella serata di ieri, venerdì 23 dicembre.
Nelle ultime ore sono tanti i messaggi di cordoglio diffusi sui social tra questi quello dell’ex assessore al Comune di Carinaro, Giuseppe Barbato: “IL CARISSIMO MICHELE SCARANO È MORTO. Ieri sera nonostante i soccorsi e l’ausilio di ben due autoambulanze il nostro compaesano MICHELE SCARANO è spirato. Aveva 49 anni. Era reduce di un gravissimo incidente avvenuto nei pressi della stazione. Da allora dalla lunga rianimazione tra ricoveri, interventi e terapie costanti, Michele Scarano viveva nella sua casa accudito amorevolmente dalla moglie Angela, dalla figlia Alessia e dai suoceri Vincenzo e Raffaelina. Chi vi scrive ha avuto il privilegio di frequentare la Sua casa e di godere della Sua amicizia, sia allorquando che ho ricoperto la carica di assessore che per la mia professione.
Tanti ricordi vissuti mi affiorano nella mia mente in questo momento che riserbo gelosamente nel mio cuore. In questo momento di dolore la mia vicinanza ad Angela, alla carissima figlia Alessia e alle care famiglie Scarano e Cipullo per la dipartita del carissimo Michele. A Dio affidiamo la Sua anima eletta. Grazie Michele della Tua amicizia; grazie per la fiducia che hai avuto in me; grazie per tutto. Credo nell’esistenza dell’aldilà e sicuramente il tuo posto sarà nel Paradiso. Ora riposa in pace e continua a guardare in un’altra dimensione tua moglie Angela e la tua adorata figlia Alessia”.
