Ancora un’aggressione nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, nel pomeriggio di oggi un agente penitenziario è stato picchiato da un detenuto. Il malcapitato è stato colpito con un violento pugno al volto ed è stato costretto a ricorrere a cure mediche.
Agente picchiato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere
L’aggressione si è consumata nel reparto Danubio. Un poliziotto penitenziario è stato colpito con un pungo al volto da un detenuto straniero. A denunciare l’accaduto è il segretario generale AS.P.PE confederata CON.SI.PE Claudio Marcangeli. “È evidente l’allarmante clima lavorativo esistente presso l’istituto penitenziario casertano. Che vede moltissimo personale sospeso con aggravamento dell’atavica carenza di organico che ha portato pochi giorni fa altro personale di Polizia Penitenziaria ivi operante ad autoconsegnarsi in sede”.
Per Marcangeli “la situazione è incandescente e va ripristinata quanto prima per tutelare la sicurezza di tutti nell’interesse collettivo, ma affinché avvenga ciò serve un interpello straordinario per circa 100 unità al fine di attenuare le mancanze con una autorevole presa di posizione nei confronti di tutti i ristretti autori di eventi critici ai danni del personale di Polizia Penitenziaria, anche con trasferimenti extra regionali”.
