È stato sequestrato un caseificio di Cancello ed Arnone risultato essere abusivo. Un caseificio chiuso da due anni, eppure nei negozi erano in vendita formaggi con l’etichetta di quella azienda, con tanto di dicitura “produzione artigianale” come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Cancello ed Arnone, sequestrato caseificio abusivo
Questa la scoperta del personale dei Servizi veterinari dell’Asl di Caserta presso uno stabilimento abusivo immerso nelle campagne dei Regi Lagni. Un blitz scattato al termine di una lunga e accurata indagine nel Basso Volturno, nell’epicentro della produzione della mozzarella di bufala. I tecnici hanno trovato i formaggi “misteriosi” in almeno sei negozi della provincia.
Da una breve ricerca, hanno scoperto che l’attività era stata sospesa nel 2021 dalla Guardia di Finanza. Sono così scattati i controlli: i prodotti abusivi e venduti con etichette false riconducevano a un capannone abbandonato nelle campagne di Cancello ed Arnone.
I provvedimenti
L’intero caseificio abusivo è stato sequestrato e i due responsabili dell’attività illecita sono stati denunciati per frode in commercio. Un giro d’affari da diverse centinaia di euro al giorno, con i formaggi venduti non solo in alcuni esercizi commerciali del Casertano, ma anche nello stesso capannone, dove i responsabili avevano allestito un punto vendita con annesso bancone e prodotti esposti, che ogni giorno era meta di decine di consumatori.
