La Reggia di Caserta ha accolto il suo milionesimo visitatore del 2023. Fu nel 2000 (anno del Giubileo), l’ultima volta che il Complesso vanvitelliano tagliò il traguardo del milione di ingressi in un anno.
Caserta, festa per il milionesimo visitatore della Reggia
Oggi è stato Anselmo Merola, 52 anni residente a Galliate in provincia di Novara ma originario di Curti nel Casertano, insieme alla moglie Erika, alla cognata Sonia, entrambe messicane, e alla figlia di nove anni, a centrare il traguardo, trovando all’ingresso al Museo un’insolita accoglienza. Al personale entusiasta, si è aggiunta il direttore Tiziana Maffei che ha stretto la mano al visitatore, consegnandogli come riconoscimento un cofanetto contenente un abbonamento di coppia per condividere la cultura e un regalo personalizzabile per la costruzione di un’esperienza unica e indimenticabile al Museo.
La visita
Anselmo, operaio manutentore, è tornato per le festività natalizie al paese di origine. Solo pochi giorni, per poi fare ritorno a casa nel Novarese. Dopo un viaggio in auto di otto ore, ha scelto di venire alla Reggia di Caserta per rendere questo Natale più speciale. “Sono stato qui in molte occasioni da ragazzo – ha detto Anselmo – ho tanti ricordi che mi legano alla Reggia di Caserta. L’ultima volta sono venuto nel 2007, per il viaggio di nozze quando ho voluto far conoscere la Reggia a mia moglie, messicana. Oggi ho portato anche mia figlia e mia cognata. A Novara parlo sempre con tutti di questo magico luogo. Anche se vivo lontano, il mio cuore è rimasto qui“.
“È un riconoscimento del lavoro svolto in questi anni da tutto il personale del Museo – ha detto il direttore Tiziana Maffei – Un traguardo raggiunto nonostante il contingentamento degli accessi deciso per garantire a tutti i nostri visitatori un’esperienza piacevole, di arricchimento culturale e personale e in sicurezza. Il Complesso vanvitelliano ha dimostrato di saper conciliare le esigenze di tutela e salvaguardia del patrimonio e quelle legate ai numerosi cantieri in corso con la fruizione museale. Continueremo a lavorare per fare ancora di più per questo luogo e questo territorio”.