Novità per l’applicazione che verrà utilizzata durante la fase 2 dell’emergenza coronavirus. L’app per il tracciamento dei cittadini sarà gratuita e la sua installazione avverrà solo su base volontaria.
Applicazione per la fase 2 dell’emergenza coronavirus, le novità
Domenico Arcuri, commissario straordinario all’emergenza Covid-19, ha spiegato che l’app Immuni non verrà utilizzata per alcun motivo “diverso rispetto a quella per cui presto sarà implementata”. I dati “saranno criptati” e e raccolti in un server pubblico, garantendo l’anonimato.
Utilizzo su base volontaria
Arcuri inoltre ha aggiunto: “Nessuno sarà obbligato a installarla, ma ovviamente ci aspettiamo che un numero molto alto di cittadini collabori. Gli esperti che hanno contribuito a supportare questo processo ci dicono che almeno il 75% della popolazione dovrebbe installarla. È stata avviata la fase dei test, faremo una sperimentazione in alcune aree del Paese e in tempi ravvicinati sarà messa in campo”.
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