Ha tentato l’evasione dal carcere di Benevento approfittando della confusione dei parenti dei detenuti in uscita dalla struttura dopo avere visitato i congiunti, ma l’attenta vigilanza della Polizia Penitenziaria ha scongiurato sul nascere il grave evento critico. L’uomo, infatti, che era salito al piano superiore delle sale, è stato subito intercettato dai poliziotti.
Benevento, sventata evasione dal carcere
A dare la notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE. “Ottimo intervento della Polizia Penitenziaria che ha evidenziato la professionalità ed il senso del dovere con cui espleta il suo servizio”, commenta il Segretario Generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Donato Capece.
Il leader del SAPPE torna a sottolineare le criticità delle carceri italiane: “Un grande plauso va ai poliziotti di Benevento che hanno scoperto il tentativo dell’uomo, subito fermato. Nei 200 penitenziari del Paese l’affollamento nelle celle resta significativamente alto rispetto ai posti letto reali, quelli davvero disponibili, non quelli che teoricamente si potrebbero rendere disponibili. Un problema è la mancanza di lavoro, che fa stare nell’apatia i detenuti. Un altro è l’assenza di provvedimenti concreti verso chi infrange le regole all’interno dei penitenziari- Ma va evidenziato anche che l’organico di Polizia Penitenziaria è sotto di 7mila unità e che il carcere non può continuare con l’esclusiva concezione custodiale che lo ha caratterizzato fino ad oggi. E fatelo dire a noi che stiamo tra i detenuti, in prima linea, 24 ore al giorno. Servono con urgenza nuovi provvedimenti per garantire ordine e sicurezza in carcere”.
Il SAPPE evidenzia che nei primi sei mesi del 2022 si sono verificate 10 evasioni da istituti penitenziari, altre 9 da detenuti erano stati ammessi a lavoro all’esterno e 13 dopo avere fruito di permessi premio.