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Arpaia, ripristinato il servizio di gas metano dopo l’incendio

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I carri bombolai giunti ad Arpaia
I carri bombolai giunti ad Arpaia

Ad Arpaia e Forchia è stato ripristinato il servizio di gas metano, interrotto dopo l’incendio al gasdotto di ieri, 27 novembre.

Ripristinato il servizio di gas metano ad Arpaia e Forchia

Il sindaco di Arpaia in una nota fa sapere che “il servizio gas metano cittadino è stato ripristinato, personale della 2i Rete Gas sta provvedendo alla riapertura di ogni singola utenza attiva”. Domate le fiamme al gasdotto, il giorno dopo l’incendio è tempo di ripristinare l’alimentazione di gas metano nei centri di Arpaia e Forchia colpiti dalla paurosa esplosione della condotta di via Misciuni nella serata di domenica 27 novembre.

L’intervento dei carri bombolai

Nei centri amministrati dai sindaci Pasquale Fucci e Pino Papa, così come nella vicina Arienzo, è stato precauzionalmente chiuso il flusso di gas rendendo necessaria la chiusura delle scuole per la giornata di oggi. Carri bombolai sono giunti in Valle Caudina per procedere con le opere di manutenzione per la messa a regime del servizio, si auspica nella mattinata odierna. “Sono arrivati i camion bombolari, prevedono che fra 3-4 ore andrà a regime la distribuzione del metano” l’aggiornamento fornito nella prima mattina dalla fascia tricolore di Arpaia.

Predisposti i rilievi dell’Arpac

Intanto l’Arpac ha comunicato che sono in corso i rilievi sugli inquinanti atmosferici: “Intorno alle 22 di ieri sera – ricostruisce l’Agenzia per la protezione ambientale – una squadra di tecnici del dipartimento Arpac di Benevento è giunta di iniziativa in località Campo Sportivo a Forchia in seguito a un incendio divampato in prima serata al locale metanodotto.

Sul posto erano presenti Carabinieri, Vigili del fuoco, tecnici Snam. Al momento dell’arrivo dei tecnici Arpac, l’incendio era già estinto. Il vento appariva orientato prevalentemente verso la strada statale Appia. Nonostante l’evento sia apparso di entità contenuta grazie al tempestivo intervento delle forze in campo, i tecnici Arpac hanno proceduto comunque a installare tre postazioni, ciascuna con cinque campionatori passivi per la determinazione delle concentrazioni in aria di biossido di azoto, ozono, acido cloridrico, ammonia, benzene, toluene, etilbenzene, xilene, rispettivamente alle spalle della scuola primaria Iadanza, inoltre presso il rione Monsignor Ilario Roatta, infine a pochi metri dal sito dell’incendio in direzione delle abitazioni più vicine. I risultati dei campionamenti verranno diffusi non appena disponibili”.

Arpaia