Dramma a Benevento dove Costanzo, un ragazzo di 16 anni è morto all’ospedale Rummo in seguito un malore. Giallo sulle cause del decesso che potrebbe attribuirsi a meningite o leucemia: le ipotesi sono al vaglio. Il 16enne residente a Colle Sannita, è deceduto nelle ultime ore. Le sue condizioni sono peggiorate improvvisamente. Lo riporta l’odierna edizione de Il Mattino.
Benevento, ragazzo di 16 anni morto in ospedale per un malore
Sotto shock familiari e l’intera comunità del piccolo paese del Sannio. Il cuore del giovane Costanzo Maschia si è spento nella tarda serata di giovedì, 16 marzo, dopo il secondo arresto cardiaco che non gli ha lasciato scampo. Solo poche ore prima della tragedia, il 16enne era stato portato al pronto soccorso del Rummo dopo un innalzamnto importante della temperatura.
L’Ospedale ha avviato immediatamente le indagini e predisposto l’acceramento diagnostico per far luce sul caso. La salma è stata trasferita all’obitorio e la prossima settimana sarà eseguito l’esame autoptiso.
Il ragazzo frequentava il secondo anno dell’istituto tecnico industriale Bosco Lucarelli di Benevento. A consigliare ai genitori di ricorrere alle cure ospedaliere era stato proprio il medico di base allarmato dalla febbre alta dopo l’insorgere di sintomi generici.
I sintomi prima del decesso
Sembra infatti che il ragazzo non si sentisse bene già da un paio di giorni ma i sintomi presentati non erano stati ritenuti allarmanti tanto che il ragazzo aveva continuato ad andare a scuola fino a mercoledì. Il giorno dopo la tragedia. Giovedì infatti il giovane non si era recato all’istituto poiché c’era assemblea di istituto. Nel pomeriggio però la situazione è degenerato all’improvviso e il ragazzo è stato accompagnato in ospedale già in stato di choc settico, con una ipotensione severa. I medici erano riusciti ad avere la meglio sul primo arresto cardiaco e a riaminarlo. Purtroppo però, dopo poco, si è presentato un crollo piastrinico con una fibrillazione che ha determinato il secondo arresto carciocircolatorio che è risultato fatale. A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione e le cure prodigate dai medici dell’emergenza-urgenza.
Le ipotesi
Al momento sono due le ipotesi più accreditate: una meningite fulminante ( in caso positivo sarà richiesta una profilassi tra i contatti del giovane) oppure una leucemia improvvisa e fulminante caratterizzata da stanchezza, malessere generale, febbre, tachicardia, pallore ma anche da lividi diffusi e macchie cutanee.
Il cordoglio
La comunità si stringe intorno alla famiglia Mascia: in ricordo di Costanzo sono stati esposti striscioni con messaggi da parte degli amici: “Sei tu che ci hai insegnato a vivere con il sorriso” recita lo striscione apparso nel piazzale antistante la chiesa di Santa Maria della Libera, a pochi passi dalla casa del giovane.