Almanacco

Il 16 agosto del 1958 nasce Rocco Papaleo, grande volto del cinema e della tv italiana

Rocco Papaleo è un attore, regista, cabarettista e cantante italiano. All’anagrafe Antonio Rocco Papaleo. Il successo è arrivato con Classe di ferro, mentre il film che invece lo consacrerà come attore è I Laureati, del regista Leonardo Pieraccioni. Da lì è stato un percorso in discesa, costellato da capolavori come Basilicata coast to coast e Una piccola impresa meridionale.

16 agosto 1958: nasce Rocco Papaleo, attore italiano

Antonio Rocco Papaleo nasce a Lauria, in Basilicata, il 16 agosto del 1958. Si trasferisce da giovane studente a Roma per intraprendere gli studi universitari e inizia a muovere i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo come cabarettista, comico, attore teatrale, cantante e musicista.

Debutto in teatro


rocco-papaleo


Debutta in teatro nel 1985 con lo spettacolo di Salvatore di Mattia Sussurri rapidi, ma la sua fama si consolida grazie al ruolo televisivo di Rocco Melloni nei telefilm della serie Classe di Ferro (1989/1991) – per la quale ha anche scritto la sceneggiatura di alcune puntate – e Quelli della Speciale (1992) diretti da Bruno Corbucci. In televisione lavora anche in altre miniserie quali Giornalisti (2000) , Cuore contro cuore (2004) , Tigri di Carta (2008) e nei film televisivi Vola Sciusciù (2000), Padre Pio – Tra cielo e terra (2000) e Cuore di donna (2002).

Gavetta cinematografica

La sua carriera cinematografica inizia con Il Male Oscuro di Mario Monicelli (1989) per poi proseguire con Senza Pelle di Alessandro D’Alatri e Con gli occhi chiusi di Francesca Archibugi (1994), I Laureati di Leonardo Pieraccioni e Ferie d’Agosto di Paolo Virzì (1995), Il Barbiere di Rio di Giovanni Veronesi e Cresceranno i carciofi a Mimongo di Fulvio Ottaviano (1996).


Rocco_Papaleo


Nel 1997 interpreta il ruolo di protagonista nel cortometraggio Senza Parole di Antonello De Leo, candidato all’Oscar e vincitore del David di Donatello dello stesso anno. Nel 1998 è uno dei protagonisti di Del Perduto Amore di Michele Placido e nel 1999 di La Bomba di Giulio Base. Lo stesso anno partecipa anche al film Viola Bacia Tutti di Giovanni Veronesi.

Sodalizio con Pieraccioni e altri grandi successi


rocco-papaleo-e-leonardo-pieraccioni-in-ti-amo-in-tutte-le-lingue-del-mondo-20782
Rocco Papaleo e Leonardo Pieraccioni in Ti amo in tutte le lingue del mondo.

Con Leonardo Pieraccioni nasce un lungo sodalizio artistico che lo porta a interpretare vari personaggi nella veste surreale e comica tanto amata dal pubblico: Il Paradiso all’Improvviso (2003), Ti amo in tutte le lingue del mondo (2005), Una moglie bellissima (2007), Io e Marilyn (2009) e Finalmente la Felicità (2011). Nel 2011 interpreta il padre di Checco Zalone in Che Bella Giornata di Gennaro Nunziante, film che ha realizzato il maggior incasso della storia del cinema italiano. Lo stesso anno è uno dei protagonisti del film d’esordio di Massimiliano Bruno Nessuno mi può giudicare ed è protagonista, insieme a Luciana Littizzetto, del nuovo film di Lucio Pellegrini È nata una star? nelle sale dal 23 marzo 2012.

Anni Duemiladieci

È del 2010 il suo esordio alla regia: Basilicata Coast to Coast passa dal teatro al cinema in una trasposizione scritta dagli stessi Papaleo e Valter Lupo. Il film è una commedia corale e musicale, un viaggio on the road surreale e picaresco. Papaleo dirige se stesso, Alessandro Gassman, Paolo Briguglia, Max Gazzè e Giovanna Mezzogiorno ottenendo un grande successo di pubblico e di critica e la vittoria del David di Donatello, del Nastro d’Argento e del Globo d’Oro come Miglior Regista Esordiente nel 2011. Il film ottiene anche degli importanti riconoscimenti per la colonna sonora composta da Rita Marcotulli e Rocco Papaleo (autore di tutte le canzoni): vince il David di Donatello, il Nastro d’Argento e il Ciak d’Oro per la Migliore Colonna Sonora.


rocco-papaleo


Si cimenta nuovamente con la regia nel 2013 con il film Una piccola impresa meridionale, di cui è autore con Valter Lupo, nel quale porta sullo schermo accanto a Riccardo Scamarcio, Barbora Bobulova, Sarah Feleberbaum, Claudia Potenza, Giovanni Esposito,Giampiero Schiano, Mela Esposito, Giuliana Lojodice, Giorgio Colangeli, pregiudizi sociali e crisi umane che trovano felice soluzione in un vecchio faro che, con la sua ristrutturazione, ricostruisce pure le esistenze dei protagonisti. La vera impresa è la possibilità di una nuova vita, libera e morale ma fuori dal moralismo. E un riscatto, per quel sud che ha bisogno di spezzare qualche catena e trovare autentico respiro. Anche in questo film si conferma l’importanza delle colonne sonore, con i preziosi contributi di Rita Marcotulli e Erica Mou. Contemporaneamente al film esce l’omonimo romanzo di cui Rocco Papaleo è autore, ancora con Valter Lupo.

Tra teatro e musica

Le dimensioni forse meno note ma più care a Rocco Papaleo sono in verità il teatro e la musica. A teatro dopo molte importanti interpretazioni (con Silvio Orlando, Giovanni Esposito, Alessando Haber, Lucrezia Lante della Rovere, […]) sperimenta il teatro-canzone, una formula che mescola efficacemente canzoni e recitazione e dove meglio si esprimono le sue doti di autore e uomo di palcoscenico. Nel 2009 porta infatti in tournée il suo spettacolo di teatro canzone intitolato Basilicata Coast to Coast accompagnato dalla band composta da Giovanni di Cosimo (tromba), Ciccio Accardo (chitarra), Patrizio Sacco (contrabbasso), Marco Monaco (batteria) e da se stesso (voce e chitarra).


rocco-papaleo


Nel 2011 parte con una nuova tournée teatrale intitolata Una Piccola Impresa Meridionale scritta sempre con Valter Lupo (che ne firma anche la regia) e che Rocco Papaleo definisce «un esperimento di teatro-canzone dove la narrazione entra ed esce dal modulo canzone, canzoni alternate da piccoli viaggi intorno alle persone e alle cose che le hanno ispirate, storie buffe e romantiche che vogliono divertire ma non solo». Lo spettacolo è incentrato sull’incontro tra musica e parole, e vede Papaleo interagire con la sua band composta da Arturo Valiante (pianoforte), Francesco Accardo (chitarra), Gerry Accardo (percussioni) e Guerino Rondolone (contrabbasso).

Nel 2013

Nella stagione teatrale 2013/2014 l’evoluzione dello spettacolo, Una piccola impresa meridionale bis, attraversa nuovamente l’Italia registrando un enorme successo di pubblico e critica.La stagione teatrale 2014/2015 lo vede nuovamente protagonista con l’aggiornamento di Una piccola impresa meridionale sempre accompagnato dalla ormai storica band.



Come musicista e cantante Rocco Papaleo nel 1997 ha pubblicato l’album Che non si sappia in giro, del quale è interprete e autore di musica e testi. Nel 2012 l’album La mia parte imperfetta (Sony Music) che contiene 12 brani con musiche e testi di Rocco Papaleo e la collaborazione di Valter Lupo e dei musicisti di sempre. Dopo aver vinto il Premio Gaber , proprio a memoria del compianto sig G e del suo teatro-canzone, ne diventa conduttore nelle edizioni 2012 e 2013. È del 2014 la sua straordinaria partecipazione all’album del Banco del Mutuo Soccorso Nel 2012 Rocco Papaleo fa un’esperienza speciale che aggiunge un tassello professionale e di popolarità alla sua già molto variegata realtà artistica: affianca Gianni Morandi nella conduzione della 62ª edizione del Festival della Canzone Italiana a Sanremo.

Nel 2014

A gennaio 2014 è protagonista, con Paola Cortellesi e Luca Argentero di Un boss in salotto di Luca Miniero, film campione di incassi, dove interpreta il Boss Ciro, mentre settembre dello steso anno è protagonista, con Sergio Castellitto, de La Buca, film di Daniele Ciprì con Valeria Bruni Tedeschi.



A ottobre 2014 torna al cinema in Confusi e felici di Massimiliano Bruno, con Claudio Bisio, Anna Foglietta, Marco Giallini, Pietro Sermonti, Paola Minaccioni, Caterina Guzzanti. A novembre 2014 in coppia con Christian De Sica interpreta la nuova sfida del regista Luca Miniero La scuola più bella del mondo, esilarante commedia agro-dolce su nord e sud Italia: nel cast Lello Arena, Angela Finocchiaro, Miriam Leone.

Sempre nel corso del 2014 si cimenta per la prima volta nella regia di uno spot pubblicitario, quello della Birra Moretti Radler con il baffone in bicicletta, l’ormai storico volto Moretti ovvero Orso Maria Guerrini. Recita sul nuovo set di Francesca Archibugi per il film Il nome del figlio in uscita nel 2015, con Alessandro Gassman, Micaela Ramazzotti, Valeria Golino, Luigi Lo Cascio. E, novità assoluta, conduce con Michelle Hunziker la puntata di apertura del 18º anno di Zelig.

Dal 2015 al 2017

Dall’estate 2015 lavora al suo terzo film da regista girando in acque e terra di Uruguay. Il film, Onda su Onda, uscirà nelle sale il 18 febbraio 2016 e vedrà, accanto allo stesso Papaleo, Alessandro Gassmann, Luz Cipriota, Massimiliano Gallo.


rocco-papaleo


Chiude il 2015 con il Capodanno di RAI1 conducendo L’anno che verrà in diretta da Matera con Amadeus (la prevista presenza del terzo presentatore, Claudio Lippi, è impedita da un malore temporaneo). Nel 2016 è nel cast di Orecchie di Alessandro Aronadio, My Italy di Bruno Colella e poi partecipa al successo di Che vuoi che sia di Edoardo Leo.

Nel 2017 è sul grande schermo nel film di Paolo Genovese The Place e poi nel film di Alessandro Gassmann Il Premio. Nel 2018 è nelle sale con Bob&Marys di Francesco Prisco, Tu mi nascondi qualcosa di Giuseppe Loconsole e I Moschettieri del re di Giovanni Veronesi. Novembre 2018 è in tournée con lo spettacolo di teatro-canzone Coast to Coast con la regia di Valter Lupo.

Nel 2019

A Febbraio 2019 presenta il DopoFestival con Anna Foglietta e Melissa Greta Marchetto. Il 3 maggio è stato presentato al festival di Bari Il grande spirito con la regia di Sergio Rubini di cui Rocco è protagonista insieme a Rubini. Dal 3 ottobre sarà in tv su in prima serata RAI1 con il programma Maledetti Amici miei insieme a Giovanni Veronesi, Sergio Rubini e Alessandro Haber.


I_laureati_(1995)_-_Tognazzi,_Ceccherini,_Papaleo,_Pieraccioni
Gianmarco Tognazzi, Massimo Ceccherini, Papaleo e Leonardo Pieraccioni ne I laureati (1995).

A dicembre è stato il Gatto insieme Massimo Ceccherini (la Volpe) nel film Pinocchio di Matteo Garrone e il 26 febbraio 2020 avrebbe dovuto essere nelle sale con Si vive una volta sola il nuovo film di Carlo Verdone, del quale purtroppo è stata rimandata l’uscita a causa dell’emergenza per il coronavirus.

Vita privata


rocco-papaleo


Rocco Papaleo all’età di 40 anni si è sposato con una scenografa svizzero-italiana. Dal matrimonio, finito pochi anni dopo, è nato un figlio, ma della donna non si sa nulla. Dopo la fine del matrimonio Rocco si è rifatto una vita con una nuova compagna, ma anche in questo caso non sono noti i dettagli.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio