La Campania si appresta a diventare un punto di riferimento per la ricerca scientifica europea grazie alla realizzazione del planetario più grande del continente. La nuova struttura, denominata San Pietro, sorgerà a Montecorvino Rovella, finanziata dalla Regione Campania e frutto di una collaborazione tra il Comune e l’Università degli Studi di Napoli Federico II. L’accordo di cooperazione, firmato oggi, rappresenta un passo cruciale per la creazione di un centro scientifico all’avanguardia.
A Montecorvino Rovella il planetario più grande d’Europa
“La Federico II collaborerà con il Comune di Montecorvino Rovella per l’utilizzo di questo straordinario planetario, che non si limiterà a raccontare la bellezza del cosmo – ha dichiarato il rettore Matteo Lorito – ma sarà soprattutto un polo dedicato alla scienza e alla ricerca, favorendo nuove scoperte”.
Il progetto, che punta a trasformarsi in un laboratorio d’avanguardia, offrirà opportunità uniche per studenti, ricercatori e dottorandi dell’Ateneo partenopeo. La struttura, già parzialmente realizzata e in attesa dell’ultima tranche di finanziamento per il completamento, permetterà agli studenti di svolgere attività didattiche integrative e tirocini, mentre i dottorandi saranno coinvolti nella progettazione e nell’attuazione di specifiche linee di ricerca. I ricercatori, invece, potranno accedere a tecnologie avanzate per approfondire lo studio dell’universo.