La strage di Liegi è un fatto avvenuto il 13 dicembre 2011 alle ore 12:33 nella città di Liegi, nella regione Vallonia in Belgio.
La strage di Liegi, l’antefatto
Quella mattina Nordine Amrani, nato a Ixelles il 15 novembre 1978 da immigrati marocchini, sarebbe dovuto andare ad un controllo della polizia.
Invece di recarsi alla stazione di polizia, egli uccise una donna di 45 anni che faceva le pulizie dal suo vicino – il cadavere della donna è stato reperito nel garage di Amrani – e ha proseguito per piazza Saint-Lambert.
Nel 2003 l’attentatore era stato condannato per stupro ed abusi sessuali e nel 2008 per coltivazione illegale di canapa e detenzione illegale di armi; era stato rilasciato dal carcere nell’ottobre 2010.
I fatti
L’attentatore, Nordine Amrani, lanciò granate ad una fermata dei bus e sparò tra la folla con un FN FAL sulla gente che stava frequentando il mercatino di Natale in piazza Saint-Lambert.
Amrani, prima di suicidarsi, uccise cinque persone: tre giovani di 15, 17 e 20 anni, un bimbo di 17 mesi e una donna di 75 anni (dichiarata clinicamente morta il 15 dicembre 2011 e deceduta due giorni dopo). Amrani inoltre ferì 125 persone, sette delle quali in maniera grave.