Cronaca

Termosifoni, via all’accensione (ma non in tutta Italia): il calendario, le zone, gli orari e i consigli per risparmiare

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Foto di repertorio

Con l’arrivo dell’autunno e il calo delle temperature, torna il tema dell’accensione dei termosifoni in Italia. Tuttavia, non tutti potranno attivare il riscaldamento nello stesso momento, poiché le normative per l’inverno 2024-2025 stabiliscono specifiche date e modalità di utilizzo per ridurre il consumo di gas e limitare l’impatto ambientale.

Accensione termosifoni in Italia, regole e calendario per l’inverno 2024-2025

L’Italia è suddivisa in sei zone climatiche, e il periodo di accensione dei riscaldamenti varia in base a queste aree. Le date di attivazione oscillano tra il 15 ottobre e il 1° dicembre, mentre lo spegnimento deve avvenire tra il 15 marzo e il 15 aprile. Ad esempio, nella zona E, che comprende le località più fredde, i termosifoni potranno essere accesi dal 15 ottobre per un massimo di 14 ore al giorno. Al contrario, nella zona A, dove il clima è più mite, l’accensione è consentita solo dal 1° dicembre, con un limite massimo di sei ore giornaliere.

Ecco le principali città e aree incluse in ciascuna zona climatica:

  • Zona A: Lampedusa, Linosa, Porto Empedocle.
  • Zona B: Agrigento, Catania, Palermo, Reggio Calabria, Siracusa, Trapani, ecc.
  • Zona C: Bari, Cagliari, Napoli, Lecce, Salerno, Sassari, ecc.
  • Zona D: Roma, Genova, Firenze, Pisa, Pescara, Terni, ecc.
  • Zona E: Milano, Torino, Bologna, Verona, Perugia, Venezia, Trieste, ecc.
  • Zona F: Belluno, Cuneo, Trento.
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