Accoltella la moglie e tenta il suicidio nel pomeriggio di venerdì 10 maggio in provincia di Latina: Franco Mari è morto dopo tre giorni di agonia. La donna di 66 anni, Poldina Pontesilli, ha telefonato ai sanitari del 118: “Aiutatemi”.
Accoltella la moglie e tenta il suicidio a Latina, Franco Mari è morto
Non ce l’ha fatta Franco Mari, l’uomo che ha tentato di uccidere la moglie a Sermoneta. Dopo aver accoltellato la donna, credendola morte, ha rivolto la stessa arma contro di sè colpendosi diverse volte alla gola. Si è spento presso il reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Roma. Questa mattina si sarebbe dovuto tenere l’interrogatorio di garanzia per la convalida dell’arresto, poi annullato in seguito al decesso dell’uomo.
Tentato omicidio-suicidio a Latina, la telefonata della 66enne ai sanitari del 118: “Aiutatemi”
“Ho fatto finta di essere morta per evitare che mi colpisse ancora”, è quanto ha detto ai carabinieri prima di essere soccorsa dall’eliambulanza la 66enne, Poldina Pontesilli, accoltellata dal marito Franco Mari nel pomeriggio di venerdì 10 maggio a Sermoneta al culmine di un litigio. L’uomo, credendola morta, ha rivolto l’arma contro di sè per tentare di togliersi la vita.
Cosa è successo
Sei i fendenti in totale che hanno centrato la donna, tra la testa, il collo e il torace mentre tentava di raggiungere il cellulare per chiamare suo figlio e chiedere aiuto. Quando ha capito che l’intenzione del marito era quella di ucciderla si è finta morta, rimanendo riversa per terra e riuscendo a farlo allontanare. A quel punto l’uomo ha rivolto il coltello da cucina contro di sè per togliersi la vita, puntando alla gola ma non riuscendo nel suo intento e colpendosi invece alla base del collo, sfiorando di poco la giugulare. Almeno tre i colpi che si è inflitto, prima di cadere a terra sanguinante. Dopo la 66enne, ancora distesa per terra, con coraggio si è rialzata ed ha allertato i soccorsi.