ACERNO. Ci sono volute quasi cinque ore di intense ricerche per localizzare il cercatore di funghi settantenne che nel pomeriggio di ieri si era smarrito sui monti di Acerno.
L’allarme era stato lanciato dalla figlia del disperso, preoccupata dopo aver ricevuto una telefonata dal padre che l’avvertiva di non riuscire più a trovare la strada del ritorno. Da quel momento il telefono cellulare dell’uomo era rimasto non raggiungibile.
Immediata l’attivazione delle operazioni di ricerca e soccorso alle quali partecipavano i Carabinieri della Compagnia di Battipaglia, personale del Corpo Forestale dello Stato ed alcuni volontari.
Alle ore 21:00 circa, il disperso veniva individuato, da una pattuglia dei Carabinieri di Acerno impegnata nelle operazioni di ricerca, in località Piano del Tannero del comune di Acerno. Soccorso veniva trasportato presso la stazione Carabinieri e, dopo essere stato rifocillato e visitato dai sanitari del 118 che lo hanno riscontrato in buone condizioni di salute, riconsegnato ai famigliari che, con apprensione hanno seguito tutte le fasi delle operazioni.
Il settantenne salernitano riferiva di essersi smarrito all’interno della fitta boscaglia a causa dell’improvviso mutamento delle condizioni meteo e delle conseguenti precarie condizioni di visibilità.