Lieto fine ad Acerra (Napoli) i ladri che avevano rubato il cane della piccola Miriam, una bambina di appena 12 anni disabile, hanno restituito l’animale. La vicenda era diventata virale dopo che il padre della bimba aveva lanciato un appello sui social. È stato poi sempre lui a spiegare che Maui, uno spitz tedesco, era stato restituito.
Lieto fine ad Acerra, restituito il cane rubato ad una bambina disabile
Il cane, regolarmente microchippato, era stato lasciato solo in casa ad Acerra (Napoli) per poche ore sabato sera. Una volta rincasato Rosario, il padre della piccola Miriam, si era reso conto che aveva subito un furto e in più che Maui era scomparso.
“Lo avevamo regalato a Miriam al ritorno dall’ospedale ed era come un fratello per lei, l’aspettava quando tornava da scuola e le spostava finanche gli ostacoli che erano davanti alla sua sedia a rotelle” – aveva spiegato nel suo appello l’uomo – “Non rivoglio gioielli e denaro, restituitemi solo il cane, vi prego perché Miriam, in sua assenza sta peggiorando a vista d’occhio”. Tenerissime le parole della bambina: “Il mio Maui è in pericolo. Lo hanno portato via, non hanno cuore. Io sto bene quando sto con lui. Giochiamo, viviamo insieme. È la mia famiglia”
Il lieto fine
Nella tarda serata di lunedì il lieto fine. L’uomo ha ricevuto una telefonata anonima con la quale i ladri gli annunciavano di aver lasciato il cane nei pressi del cancello. “Hanno detto, con accento straniero, che lo restituivano per la bambina – ha sottolineato Rosario. – Hanno detto: ‘hai visto siamo ladri, ma onesti’. Si è mossa l’Italia per mia figlia, perciò l’hanno reso. Grazie di cuore a tutti, mia figlia sta piangendo dalla felicità”. La piccola Miriam potrà ora riabbracciare il suo amato Maui.
