Curiosità

“L’acqua, l’origine della vita”, murales di Diego Rivera sommerso per 42 anni

L’acqua, l’origine della vita”  maestoso murales dipinto da Diego Rivera che, a Città del Messico, è rimasto sepolto per  42 anni  sotto le acque del Rio Lerma, nel Parco di Chapultepec.
L’enorme zona boscosa  ha custodito  questo tesoro artistico finchè non è stato riscoperto nel 1992. Il murales fu realizzato quando fu costruito il Carcamo de Chapultepec, la struttura idraulica che  porta l’acqua potabile del fiume Lerma a Città del Messico.

Murales di Diego Rivera sommerso per 42 anni

Le vasche del Carcamo de Chapultepec sono state dipinte da Rivera con figure emblematiche, tutte centrate sul tema dell’importanza dell’acqua nell’evoluzione della vita sul nostro Pianeta, dove uomini, piante, animali e forme si uniscono.

A dominare l’intero murales la figura di Tlaloc, il mitologico Signore della pioggia degli antichi culti pre-ispanici. Nel 1992, il murales fu coperto dall’acqua. Dopo che il corso delle acque fu deviato, nonostante versasse in buone condizioni, il dipinto fu quasi dimenticato.

Nel 2010, fu salvato dal governo della città e riconosciuto come un importante pezzo di storia della comunità, luogo per soffermarsi a riflettere su un bene comune come l’acqua.