Covid in Italia, la fine dello Stato di Emergenza è sempre più vicina e con essa anche il Super Green pass avrebbe le ore contate. Il Governo Draghi è al lavoro per delineare le prossime mosse in vista del 31 marzo 2022, data di scadenza dello stato d’emergenza. Ecco cosa potrebbe cambiare.
Covid, cosa succede in Italia dopo la scadenza dello Stato di Emergenza?
Ma è possibile mantenere il Super Green pass e l’obbligo vaccinale una volta finito lo Stato di Emergenza? Il quesito è stato oggetto di una valutazione da parte dell’Avvocatura dello Stato e dell’ufficio legislativo di Palazzo Chigi, scrive il Giornale che riporta alcune anticipazioni. A “salvare” Draghi sarebbe la “data di scadenza” contenuta nel provvedimento che impone il vaccino ai cinquantenni e più. Se non fosse stato inserito un termine, l’obbligo sarebbe decaduto con lo stato d’emergenza.
Quando “scade” il Green pass
Il decreto del 7 gennaio 2022 stabilisce che la durata delle norme è valida fino al 31 marzo 2022, come lo stato d’emergenza, e in teoria oltre quella data il Green pass non sarebbe più valido. Ma il governo vuole mantenere in vita Super Green pass e certificato base, su cui ha fondato tutta la sua azione contro la pandemia, con le distorsioni che conosciamo. E qui la leva giuridica per giustificare una proroga senza emergenza ancora deve essere trovata.
Addio Super Green pass
Secondo le indiscrezioni riportate dal quotidiano i certificati verdi potrebbero essere confermati per tutta l’estate ma rinnovati in un versione più soft, che potrebbe concretizzarsi nella “rimozione” del Super Green pass e la “sopravvivenza” di quello base. L’ipotesi rappresenterebbe, comunque, una piccola vittoria per il fronte no vax, anche se l’obbligo vaccinale resterebbe in vigore e con esso le multe da 100 euro (una tantum).