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Afghanistan, Papa Francesco: “Seguo con grande apprensione, sofferenza per vittime attacchi”

Papa Francesco ha parlato della situazione in Afghanistan durante l’Angelus di oggi, domenica 29 agosto. “Seguo con grande preoccupazione la situazione in Afghanistan e partecipo alla sofferenza di quanti piangono per le persone che hanno perso la vita negli attacchi suicidi avvenuti giovedì scorsi e di coloro che cercano aiuto e protezione” ha detto il Pontefice.

Afghanistan, il Papa: “Dialogo e solidarietà per convivenza pacifica”

Affido alla misericordia di Dio onnipotente i defunti“, ha aggiunto Papa Francesco, ringraziando “chi si sta adoperando per aiutare quella popolazione così provata, in particolare le donne e i bambini“. Il Papa ha poi chiesto a tutti “di continuare ad assistere i bisognosi e a pregare perché il dialogo e la solidarietà portino a stabilire una convivenza pacifica e fraterna e offrano speranza per il futuro del Paese“.

“Non possiamo rimanere indifferenti”

Al termine dell’Angelus Papa Francesco ha rivolto un appello per la popolazione dell’Afghanistan: “In momenti storici come questo non possiamo rimanere indifferenti. La storia della Chiesa ce lo insegna. Come cristiani questa situazione ci impegna. Per questo rivolgo un appello a tutti a intensificare la preghiera e a praticare il digiuno. Preghiera e digiuno, preghiera e penitenza. Questo è il momento di farlo. Sto parlando sul serio: intensificare la preghiera e praticare il digiuno, chiedendo al Signore misericordia e perdono“, ha concluso il Pontefice.


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