I poliziotti hanno eseguito l’arresto di un uomo di 59 anni di Cosenza: secondo le prime informazioni, sotto i fumi dell’alcol avrebbe preso a calci e pugni la moglie che non voleva fare sesso con lui. La vittima, solo dopo essere riuscita a liberarsi, ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Cosenza, arresto di un uomo: ha preso a calci e pugni la moglie
Un uomo di 59 anni di Cosenza è stato arrestato con l’accusa di aver picchiato la moglie dopo che lei si è rifiutata di avere rapporti sessuali con lui. I poliziotti sono intervenuti in un’abitazione del centro storico a seguito di una chiamata al numero di emergenza. All’arrivo, gli agenti hanno trovato la donna visibilmente agitata e con evidenti segni di violenza sul volto e sul corpo. La vittima ha raccontato che il marito, in stato di ebbrezza, è entrato nella camera da letto dove lei stava dormendo da sola, manifestando l’intenzione di forzare un rapporto sessuale non consensuale.
Dopo una breve e intensa discussione, il marito – ha raccontato la donna – infastidito dal rifiuto, l’avrebbe afferrata per i capelli, facendola cadere a terra, per poi colpirla con calci e pugni su tutto il corpo. Solo dopo essere riuscita a liberarsi, la donna ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. A causa delle percosse subite, è stata soccorsa dagli operatori del 118 e trasportata in ospedale, dove, dopo gli accertamenti, è stata dimessa con una prognosi di trenta giorni per le lesioni riscontrate. Inoltre, le è stata prescritta una valutazione specialistica psicologica, ritenuta necessaria per affrontare il disturbo da stress psicologico subito, come spiegato dalla polizia. L’uomo è stato arrestato e successivamente posto agli arresti domiciliari.