Cronaca

Mestre, un 50enne irlandese distrugge la sala d’attesa del Pronto soccorso: arrestato

Immagine di repertorio

Un uomo di 50 anni, di nazionalità irlandese, è stato arrestato dalla polizia dopo aver devastato la sala d’attesa del pronto soccorso dell’ospedale di Mestre. L’episodio si è verificato nelle prime ore della mattina, quando il 50enne, appena dimesso dopo una notte trascorsa in ospedale per smaltire una sbornia, ha dato in escandescenze, terrorizzando il personale sanitario e i pazienti presenti.

Aggressione nella sala d’attesa del pronto soccorso di Mestre, arrestato 50enne irlandese

L’uomo, in evidente stato di alterazione, ha sradicato un computer dalla guardiola del triage e utilizzato un triangolo segnaletico preso da un carrello delle pulizie per distruggere otto grandi monitor e mettere sottosopra la sala d’attesa. Ha tentato più volte di sfondare le porte della guardiola per raggiungere infermieri, operatori sanitari e pazienti rifugiati all’interno, lanciando sedie e oggetti contro le vetrate.

Tra i presenti, una donna in travaglio accompagnata dal marito, che è riuscita a mettersi in salvo grazie all’aiuto delle due infermiere al triage. Con grande sangue freddo, le operatrici hanno comunicato a gesti con la coppia, indicando un percorso sicuro per raggiungere il reparto di Ostetricia e Ginecologia. Nessuno tra i pazienti e il personale è rimasto ferito, ma i danni materiali ammontano a diverse migliaia di euro.

L’intervento delle forze dell’ordine

La polizia è intervenuta rapidamente, arrestando il 50enne sul posto. L’uomo è stato accusato di danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio. La donna incinta, spaventata ma illesa, è stata assistita nel reparto di Ginecologia per il parto. Nel frattempo, i tecnici dell’Ulss 3 Serenissima si sono messi al lavoro per ripristinare il sistema di chiamate elettroniche, temporaneamente sostituito con una gestione manuale.

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