Cronaca

“L’alcoltest non servirà più per provare l’ubriachezza”: cosa cambia dopo la sentenza della Cassazione

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Alcoltest
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“L’alcoltest non servirà più per provare l’ubriachezza dei conducenti”: a stabilirlo è la Cassazione, in una sentenza di cui dà notizia il Messaggero. Ecco cosa cambia da oggi, lunedì 3 giugno.

L’alcoltest non servirà più per provare l’ubriachezza: la sentenza della Cassazione

Da oggi non servirà più l’alcoltest per confermare se il conducente sia o meno ubriaco. Basteranno le testimonianze degli agenti, l’odore dell’alcol o anche l’incapacità di chi è alla guida a rispondere alle domande. A stabilirlo in queste ore è una sentenza emessa dalla Cassazione.

Cosa cambia

Per verificare l’ubriachezza, secondo i giudici, bastano elementi “obiettivi e sintomatici” e, quindi, non servirebbe più l’alcoltest a verificare che il tasso alcolemico superi la soglia consentita di 1.5. I giudici hanno così respinto il ricorso presentato da un automobilista bresciano. La Cassazione spiega che “poiché l’esame strumentale non costituisce una prova legale, l’accertamento della concentrazione alcolica può avvenire in base ad elementi sintomatici per tutte le ipotesi di reato previste dall’articolo 186 del Codice della strada (ossia la guida in stato ebbrezza ndr) e qualora vengano oltrepassate le soglie superiori la decisione deve essere sorretta da congrua motivazione”.

Per i giudici bastano anche solo le testimonianze degli agenti per confermare lo stato di ubriachezza: “Ne consegue pertanto che, in assenza di un espletamento di un valido esame alcolimetrico – si legge nella sentenza -, il giudice di merito può trarre il proprio convincimento in ordine alla sussistenza dello stato di ebbrezza di adeguati elementi obiettivi e sintomatici, che nel caso in esame i giudici di merito hanno congruamente individuato in aspetti quali lo stato comatoso e di alterazione manifestato dall’imputato alla vista degli operanti, certamente riconducibile ad un uso assai elevato di bevande alcoliche, certamente superiore alla soglia di 1.50”.

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