A seguito delle dimissioni di Gennaro Sangiuliano, nominato Alessandro Giuli Ministro della Cultura.
Alessandro Giuli è il nuovo Ministro della Cultura
Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha rassegnato le dimissioni e il suo successore è già stato nominato. Si tratta di Alessandro Giuli, attuale presidente del Maxxi. La cerimonia di giuramento si svolgerà al Quirinale alle 19.
“Ho preso atto delle dimissioni irrevocabili di Sangiuliano e ho proposto al Presidente della Repubblica di nominare Alessandro Giuli, attualmente Presidente della Fondazione MAXXI, nuovo Ministro della Cultura. Proseguirà l’azione di rilancio della cultura nazionale, consolidando quella discontinuità rispetto al passato che gli italiani ci hanno chiesto e che abbiamo avviato dal nostro insediamento ad oggi”, ha affermato Giorgia Meloni.
Chi è Alessandro Giuli
Nato a Roma, nel 1975, da giovane ha militato in Meridiano Zero, movimento di estrema destra di matrice neofascista. Ha studiato filosofia all’Università di Roma “La Sapienza” senza tuttavia conseguire la laurea. Alessandro Giuli inizia la carriera giornalistica in alcune testate locali, per poi arrivare al “Foglio”, del quale diventa, nel 2008, vicedirettore e, nel 2017, condirettore.
Da febbraio a novembre 2017 è stato direttore di Tempi. Collabora con Linkiesta, Il Tempo, Libero, il Corriere dell’Umbria e Med-Or, fondazione creata da Leonardo S.p.A.Ex conduttore televisivo, dal dicembre 2022, proprio con nomina dell’allora ministro della Cultura Sangiuliano, è presidente del Maxxi, il museo nazionale d’arte contemporanea di Roma.
Ed è proprio durante l’inaugurazione dell’Estate al Maxii, a giugno 2023, che si verifica un evento increscioso, sul palco lo scambio tra Vittorio Sagarbi e Morgan sulla prostata, sul numero di donne conquistate, il tutto con espressioni volgari e sessiste. Il 2 luglio il Presidente del Museo MAXXI ha espresso rammarico per il controverso intervento del sottosegretario.