È stato condannato a 6 anni, 2 mesi e venti giorni di reclusione Alex Pompa che nel 2020 a Collegno (Torino) uccise a coltellate il padre violento. Il giovane aveva colpito mortalmente il padre Giuseppe per difendere la madre nel corso dell’ennesima lite in famiglia.
Alex Pompa uccise il padre violento per difendere la madre: condannato
La sentenza è stata pronunciata dalla corte di assise di Appello di Torino. In primo grado Alex era stato assolto per legittima difesa. I giudici, fra l’altro, hanno disposto la trasmissione degli atti in procura perché si valutino le testimonianze rese dal fratello e dalla mamma dell’imputato.
Oggi, ai giudici della corte di assise d’appello, il pg Alessandro Aghemo aveva chiesto sei anni, 2 mesi e 20 giorni di reclusione. Il processo è ripreso dopo una pronuncia della Corte costituzionale, che ha permesso l’applicazione della prevalenza di alcune attenuanti rispetto alle aggravanti. La richiesta originale del pg era stata, infatti, di 14 anni.
Il delitto
Il delitto si è consumato la sera del 30 aprile 2020 in un appartamento di Collegno, in provincia di Torino. Come è stato ricostruito al culmine dell’ennesima lite fra la madre e il padre, Alex uccise con 34 coltellate – sferrate con 6 diversi coltelli – il padre Giuseppe.
