Sono almeno nove i morti dell’alluvione che ha colpito la zona della Romagna. Tra questi tre persone sono morte a Forlì (una in via Firenze, altre due nel quartiere Cava), uno travolto da una frana nel Cesenate e due coniugi morti a Ronta di Cesena.
Alluvione in Romagna, chi sono i morti tra Forlì e Cesena
Mentre il marito è stato trovato nella casa dove vivevano e dove avevano un’azienda agricola, la donna è stata ritrovata sulla spiaggia di Zadina a Cesenatico, trascinata dalla furia del Savio per oltre venti chilometri. Si teme che il bilancio possa aumentare. Il presidente Stefano Bonaccini, oltre a parlare di un bilancio di otto morti, ha riferito anche di alcuni dispersi.
A Cesena si registrano quattro vittime: Palma Maraldi e il marito Sauro Manuzzi sono stati travolti dalla piena del Savio a Ronta di Cesena, dove avevano la loro azienda agricola e producevano erbe aromatiche e spezie. L’uomo, di 69 anni, è deceduto nei pressi di casa mentre la donna è stata trascinata dalle acque sulla spiaggia di Zadina,
In quegli istanti ha perso la vita anche un anziano rimasto vittima di un malore fatale in zona Ponte Vecchio e il 77enne Riccardo Soldati, colpito da un costone franato da una collina allentata dal maltempo. L’anziano si trovava con la moglie nel giardino della sua casa a Casale di Calisese, tra Cesena e Montiano.
Altre tre vittime a Forlì: il 75enne Vittorio Tozzi è annegato nella sua abitazione dopo l’esondazione del fiume Montone. Era sceso in cantina per provare a salvare i suoi coniglietti. Nel quartiere Cava, invece, è morta una coppia di coniugi, Franco Prati e la moglie Adriana Mazzoli, rispettivamente 64 e 53 anni. In provincia di Ravenna una persona è morta in macchina, sommersa dall’acqua.
C’è un morto anche nel Bolognese, dove è deceduto annegato Fabio Scheda, 44enne imprenditore nel campo del design. Stava provando ad installare una pompa sommersa per svuotare dall’acqua il garage allagato, ma nel farlo è caduto in un pozzo.
