Alvise II Mocenigo, nato a Venezia il 3 gennaio del 1628 e morto a Venezia il 6 maggio del 1709, è stato il 110º doge della Repubblica di Venezia dal 17 luglio 1700 sino alla morte.
Alvise II Mocenigo, tutto quello che c’è da sapere sul 110° Doge di Venezia
Figlio di Alvise e di Adriana Grimani, proveniva da una famiglia ricchissima e lo stesso Alvise era impegnato in fruttosi commerci con l’Oriente. Amava particolarmente il lusso e lo sfarzo.
La carriera politica lo aveva visto consigliere ducale, podestà di Padova (1684-1686) e amministratore della Morea.
Dogato
Eletto il 17 luglio del 1700 con 40 voti favorevoli su 41, accompagnò la sua nomina con ricchissime feste. Durante il suo governo non si verificarono particolari avvenimenti. Risparmiò alla Serenissima i subbugli scaturiti dalla guerra di successione spagnola mantenendo la neutralità.
La salute dell’anziano doge fu letalmente compromessa dopo il rigido inverno 1708-1709: alla sua morte confermò la sua profonda devozione, per alcuni versi esagerata e bigotta, lasciando un enorme capitale da spendere in cinquemila messe in suffragio e una somma di 7.000 ducati all’anno da consegnare ai conventi in occasione delle commemorazioni, che sarebbero avvenute a San Stae.