Ieri 6 ottobre, durante la prima puntata di Che Tempo Che Fa, Amadeus ha affrontato il tema delle critiche per i bassi ascolti e ha rivelato le ragioni del suo addio alla Rai. Andiamo a scoprire nel dettaglio le sue parole.
Amadeus parla delle critiche per gli ascolti e l’addio alla Rai
Amadeus ha recentemente lasciato la Rai per condurre il game-show Chissà chi è su Nove, un format simile a I Soliti Ignoti, ma con un nuovo pubblico da conquistare. Gli ascolti iniziali non sono stati entusiasmanti, ma il conduttore non sembra preoccupato.
“Sono in onda da solo 14 giorni, ho un contratto di quattro anni e ci sono molte puntate da realizzare. Serve tempo affinché il pubblico si abitui al nuovo contesto”, ha spiegato Amadeus a Fazio.
Il conduttore ha dichiarato di non essere sorpreso dai risultati iniziali e di essere preparato a una crescita graduale degli ascolti. “Sapevo che avremmo ripreso da un 3% di share, non per modestia, ma per realismo”, ha detto.
Amadeus ha poi parlato della sua decisione di lasciare la Rai, una scelta che ha suscitato ampie discussioni. Ha spiegato che, a 62 anni, sentiva il bisogno di sperimentare e affrontare nuove sfide.
Mi dispiace per gli attacchi violenti sui giornali, ma certe scelte sono personali. Sono sempre stato irrequieto, e questa decisione riflette il mio desiderio di fare cose diverse
Il ritorno de La Corrida e scaramanzie
Durante l’intervista, Amadeus ha anche parlato del ritorno de La Corrida, previsto su Nove a partire dal 4 novembre. Ha sottolineato la volontà di mantenere l’autenticità del format originale di Corrado, dando spazio ai dilettanti che sognano di esibirsi in TV. Infine, ha concluso con un cenno alla sua scaramanzia, rivelando la sua preferenza per il colore blu e la sua simpatia per il numero 9, legato al mese di settembre, il suo mese di nascita.
“Certe scelte sono personali”
– Amadeus a #CTCF pic.twitter.com/KTHdnYnCna— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) October 6, 2024