Amadeus prepara un nuovo format per il 2025
Nonostante l’impegno, i risultati di ascolto di Chissà chi è non hanno soddisfatto le aspettative nei tre mesi di messa in onda. Già un mese fa, il conduttore aveva ipotizzato un cambio d’orario per migliorare le performance del programma, ma ora guarda avanti. In un’intervista a Chi, ha spiegato:
Quando sono arrivato a Discovery non avevo molto tempo per testare format inediti. Nel 2025 voglio lavorare a qualcosa di nuovo. C’è sempre il tempo di sperimentare.
La difficoltà di confrontarsi con una nuova realtà televisiva è stata riconosciuta dallo stesso Amadeus, che ha dichiarato: “È sbagliato fare paragoni con Raiuno e Canale 5. Mi confronto con una realtà diversa, il pubblico televisivo è molto tradizionalista”.
Intanto, il successo di Cash or Trash sembra pronto a riconquistare l’access prime time del Nove. Lo scorso settembre, il programma condotto da Paolo Conticini ha raggiunto picchi del 4,5% di share, superando nettamente Chissà chi è.
Secondo Davide Maggio, il ritorno del game delle aste potrebbe concedere ad Amadeus il tempo necessario per lavorare su un nuovo progetto adatto alla fascia serale del Nove.
La sfida per il conduttore è quindi quella di trovare il format giusto per riproporsi al pubblico, con l’obiettivo di innovare e sperimentare, una filosofia che Amadeus ha già portato avanti durante la sua lunga carriera in Rai.