Amadeus sfida la TV: 20 giorni per conquistare il Nove

Amadeus, volto storico della Rai, ha ufficialmente concluso il suo rapporto con l’azienda pubblica il 1 settembre e, con un’uscita di scena dal servizio pubblico che ha fatto discutere, si prepara ora a una nuova avventura su Discovery. Sarà un’impresa ardua: il conduttore ha circa 20 giorni per attrarre il suo vasto pubblico verso il Nove, cercando di rompere abitudini televisive radicate. Il pubblico di Rai 1, conosciuto per la sua fedeltà e la sua tendenza alla staticità, potrebbe non essere facilmente persuaso a premere un tasto diverso sul telecomando.

Amadeus, divenuto negli anni simbolo della TV generalista con i suoi cinque Festival di Sanremo, dovrà utilizzare tutta la sua popolarità e capacità di coinvolgimento per compiere questo “miracolo televisivo”. La sfida sarà convincere un pubblico abituato a un servizio pubblico familiare e rassicurante a esplorare nuove frontiere, spingendo il tasto 9 invece dell’1. Il confronto con Fabio Fazio, che ha recentemente spostato il suo show su Discovery, potrebbe sembrare naturale, ma le circostanze sono diverse. Fazio ha sfruttato la politicizzazione del suo trasferimento per creare una sorta di mobilitazione tra i suoi fan, cosa che Amadeus potrebbe non replicare con la stessa efficacia. Il suo approccio è stato meno drammatico, presentando la sua scelta come una decisione ponderata e non come una fuga forzata.

Questi 20 giorni saranno cruciali per Amadeus, che dovrà mettere in campo tutte le sue risorse e carisma per convincere il pubblico a seguirlo in questa nuova avventura. La sua capacità di attrarre una vasta gamma di spettatori sarà messa alla prova come mai prima d’ora, in un tentativo di portare con sé il successo che ha costruito in anni di carriera sulla Rai.